PENSIONATO TERRACINESE UCCISO A BOLOGNA, DUE ARRESTI

Antonio Procopio

Due arresti per  l’omicidio di Antonio Procopio, 75 anni originario di Terracina. L’uomo era stato trovato morto in un incendio sviluppatosi una settimana fa in uno stabile di San Lazzaro in via Orlandi 16. La successiva autopsia aveva rivelato che l’uomo in realtà era stato ucciso per strangolamento. E la scorsa notte i carabinieri della Compagnia di San Lazzaro di Savena e della Sezione Omicidi del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bologna hanno eseguito due decreti di fermo emessi del Pm di Bologna Luca Tampieri nei confronti di due albanesi: Nazmi Bini, 46 anni, e il figlio e Esmerald Bibi, di 20, residenti nello stesso stabile della vittima.  Per loro l’accusa è di omicidio aggravato in concorso, distruzione di cadavere ed incendio. Procopio era stato trovato nella cantina della sua falegnameria da cui si era pensato alla morte per soffocamente. Pur gravemente ustionato, però, presentava fratture al volto e costali con ipotetica causa di morte per asfissia meccanica da strozzamento. L’accusa è di omicidio aggravato in concorso, distruzione di cadavere ed incendio.