CALCIO SCOMMESSE, SPUNTA IL NOME DI UN “FISCHIETTO” DI LATINA

Claudio Gavillucci

L’inchiesta sul calcio scommesse “Last Bet”, l’ultima scommessa, in atto a Cremona svela nuovi scenari. Secondo le rivelazione del Corriere dello Sport si allarga a un arbitro di Latina: Claudio Gavillucci della sezione di Latina. L’uomo, infatti, lavorava per un l’agenzia di scommesse Stanleybet insieme a Massimo Erodiani, lo “strozzino” del portiere del Benevento Marco Paoloni. Il fischietto laziale diresse Cremonese – Spezia, partita finita sotto inchiesta, durante la quale Paoloni fu protagonista assoluto. La gara terminò 2-2, con la Cremonese che, a tre minuti dalla fine, conduceva 2-0. Nel finale, però, lo scenario si capovolgeva; Colombo rubava la sfera tra le mani di un “goffo” Paoloni, prima che il portiere si facesse espellere per un fallo.

In questo campionato le strade di Gavillucci di Latina e del Benevento si sono incrociate per tre volte, ultima la semifinale Play Off di andata con la Juve Stabia. A destare maggiori sospetti, però, sarà sicuramente il posticipo tra Benevento e Cosenza, altra gara finita sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti. Il terzo ed ultimo precedente, infine, si registra al “Cosimo Puttilli” di Barletta, con i campani che impattarono sull’1-1 contro i pugliesi. In quell’occasione il direttore di gara espulse Juan Manuel Landaida.


Sempre secondo il Corriere dello Sport, l’AIA, l’Associazione Italiana Arbitri, erano a conoscenza dell’occupazione di Gavillucci. Nel 2008, la Stanleybet, aveva provveduto ad avvisare, tramite lettera, l’AIA, in merito al signor Gavillucci. Solo a gennaio di quest’anno, l’arbitro è stato posto davanti ad una scelta dal bookie inglese, decidendo di rassegnare le proprie dimissioni e di continuare a restare arbitro.

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