ARRESTATA MAITRESSE, E PROSTITUTA CINESE

cineseNel corso dei servizi di controllo del territorio predisposti dal Questore D’ANGELO, il personale del Commissariato di P.S. Formia diretto dal dott. Paolo DI FRANCIA, ha tratto in arresto una cittadina extracomunitario WEI YIEQING, nata in Cina nel ’68 RITENUTA RESPONSABILE Del reato previsto e punito dall’Art.3 punto 08 della Legge nr.75 del 20.02.1958 (c.d. Merlin) al fine di trarne profitto, favoriva e sfruttava una  concittadina dedita al meretricio.-

Da diversi giorni alcuni abitanti di via Rotabile segnalavano uno strano andirivieni di persone esclusivamente di sesso maschile dallo stabile ubicato al civico numero 5. Infatti, a fronte di tale segnalazione si apprendeva confidenzialmente che una cittadina straniera,  poi identificata per WEI YIEQING di nazionalità si era stabilita nell’abitazione in questione dove riceveva i clienti che la contattavano telefonicamente, e si faceva pagare anticipatamente da loro per la somma di euro 50,00, per condurli da una propria concittadina per far  consumare loro l’atto sessuale. A seguito di specifici servizi di appostamento nelle adiacenze dell’abitazione, venivano fermati ed identificati all’uscita della stessa,  due clienti di Gaeta e di Maranola rispettivamente di trenta e cinquantacinque anni, che riferivano sostanzialmente di aver contattato la WEI YIEQING  Rilevando il suo recapito telefonico tra gli annunci pubblicati di un noto  quotidiano locale  sotto la voce Massaggi; Che giunti presso l’appartamento una donna di origine asiatica li riceveva e faceva loro pagare anticipatamente  la prestazione sessuale per la somma di euro 50,00. La stessa donna indicava una stanza attigua dove vi era una concittadina che avrebbe fornito la prestazione sessuale.


Sulla scorta delle dichiarazioni già acquisite il personale del commissariato di PS di Formia, decideva di intervenire all’interno dell’appartamento dove intorno alle ore 21,30 di ieri si aveva la presenza di altri due clienti provenienti da Itri, di circa trentacinque anni, che si accingevano a consumare un rapporto sessuale con la cittadina cinese identificata per L. M. nata in Cina il nell’85. Assunti ulteriori elementi di prova in sede di perquisizione si aveva modo di acquisire in sequestro il telefono cellulare con il numero pubblicizzato nel quotidiano locale, una copia della pagina di giornale pubblicizzante il numero stesso, nonché la cifra totale di circa 2000 euro,  verosimile provento dell’attività di meretricio, già effettuata.
WEI YIEQING  veniva arrestata perché ritenuta responsabile dei reati di sfruttamento della prostituzione.
L’altra donna cinese, priva di documenti è in trattazione presso l’ufficio immigrazione.