E’ stato condannato ad un anno L. B. 36enne di Gaeta, accusato di tentata violenza su una bambina di 9 anni. La pubblica accusa, Maria Monteleoni, al termine della sua arringa aveva richiesto una condanna a tre anni e sei mesi. Decisiva la testimonianza della minore e la perizia della psicologa che l’ha seguita, la dottoressa in aula ribadì che il racconto reso dalla ormai 14enne era attendibile. Secondo quanto raccondato dalla ragazzina che ora ha 14anni, nel 2005 L.B. amico dei genitori rimasto in casa da solo con la “vittima” si sarebbe recato alla toilette, uscendone poi con i pantaloni calati, invitando la bambina a toccargli le parti intime. Versione smentita dall’accusato che avrebbe raccontato di essersi recato in bagno dimenticandosi di chiudere la porta e che la bambina si sarebbe intrufolata nella stanza da bagno. Dopo la deposizione delle motivazioni partirà l’appello contro la sentenza da parte del 36enne di Gaeta che si unirà ad un altro appello contro il decreto di condanna per il reato di atti osceni.
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