DENUNCE E SEQUESTRI AD ITRI

Nella giornata di oggi 19.10.2010, i militari della Stazione Carabinieri di Itri (LT) del Comando Compagnia CC. di Gaeta, davano esecuzione al provvedimento di sequestro, emesso dalla Procura di Latina, di un complesso residenziale costituito da  1 edificio rustico e da  2 edifici residenziali, completamente rifiniti ed abitati, per un totale di 4 unità immobiliari (tra cui una villa bifamiliare) con annesse pertinenze e del relativo lotto di terreno (oltre 12.000 mq.), situato in località Calabretto del Comune di Itri (LT).
Contestualmente venivano deferite a piede libero complessivamente  9 persone responsabili, nelle rispettive qualità personali, dei reati di “lottizzazione abusiva a scopo edificatorio, per aver in concorso tra loro ed in esecuzione di medesimo disegno criminoso, proceduto a lottizzare a scopo edificatorio residenziale un appezzamento di terreno agricolo di oltre 12.000 mq”:
1) Realizzando le unità immobiliari per un volume residenziale pari a oltre mc 1500 e superfici di oltre mq 500, in assenza di un piano di lottizzazione convenzionale ed in evidente contrasto con la destinazione agricola impressa all’area in questione dal vigente P.R.G. e dalla legge regionale richiamata;
2) Eseguendo, sui singoli lotti, le relative opere di urbanizzazione e di viabilità interna e di accesso dalla strada comunale, ancorché, alla data odierna, solamente 2 unità immobiliari risultino completamente rifinite ed abitate.

Venivano inoltre contestati, per 4 dei predetti, i reati di “abuso d’ufficio, falsità ideologica commessa dal Pubblico Ufficiale in atti amministrativi e falsità ideologica in certificati commessa da persone esercenti un servizio di pubblica utilità”.
L’emissione dell’odierno decreto di sequestro, scaturisce da un precedente sequestro di una della citate unità immobiliari operato d’iniziativa nell’aprile 2008 dai militari della Stazione Carabinieri di Itri, con contestuale deferimento di  2 persone, avendo i Carabinieri già appurato la falsità della documentazione prodotta nell’istanza di condono presentata nel dicembre 2004 e l’indebito aumento della volumetria rispetto alla Concessione Edilizia dell’unità abitativa.
Lo sviluppo successivo delle indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Latina, grazie in particolare all’attività espletata dal Geom. Tarozzi di Latina, quale C.T.U., ha permesso inoltre di rilevare tutti gli elementi di reato tipici della cd. lottizzazione abusiva, realizzata attraverso un’attività materiale (costituita dalle opere edili eseguite) e da un’attività giuridica (costituita dall’illecito frazionamento in lotti e la variazione circa la destinazione d’uso del terreno).
Il valore commerciale del sequestro è di euro 2.000.000,00 circa.