FORMIA OSPITA LO STAGE INTERNAZIONALE PER MAESTRI ED ISTRUTTORI DI SCHERMA

Ha preso il via ieri pomeriggio, con i saluti istituzionali, lo stage internazionale per Maestri ed Istruttori di scherma organizzato dalla Federazione Italiana Scherma, di concerto con la direzione Sport e Preparazione Olimpica del CONI.
L’iniziativa, che si sta svolgendo presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Formia, rappresenta la continuazione della costante collaborazione internazionale che la scherma italiana intrattiene con la maggioranza delle Nazioni che muovono i primi passi nel mondo schermistico.
Sono oltre 40 i partecipanti, provenienti da ben 13 Paesi (Algeria, Marocco, Egitto, Tunisia, Spagna, Croazia, Libano, Giordania, Grecia, Serbia, Cipro, Libia, Palestina). Il programma prevede lezioni teoriche e pratiche alle tre armi, cenni di team management e i regolamenti internazionali. Ad affrontare le varie tematiche saranno i Commissari tecnici della Nazionale azzurra di spada e sciabola, Sandro Cuomo e Giovanni Sirovich, il Ct della Nazionale di scherma per disabili, Fabio Giovannini, oltre ai Maestri Giulio Tomassini, Andrea Borella e Salvatore Di Naro, coordinati dal Maestro Guido Marzari.
“L’Italia si conferma punto di riferimento, riconosciuto a livello internazionale, per la formazione – è il commento del Presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso -. La presenza di tecnici provenienti dai Paesi del bacino del Mediterraneo, tra cui alcune realtà che si stanno approcciando al mondo della scherma, rappresenta la prova provata del ruolo dell’Italia in questo contesto geografico. Inoltre è la testimonianza di come, una promozione autentica della disciplina, attuata con i fatti concreti e non a parole, permette ad altre realtà di crescere e, dunque, alla scherma di diffondersi sempre più. Non è poi un fatto irrilevante la presenza di ben quattro tecnici provenienti dalla Palestina. E’ la prima volta che ciò accade e questo non può che inorgoglirci e responsabilizzarci ancora di più”.
Altro motivo di soddisfazione, espresso dal Presidente Scarso nel corso dei saluti istituzionali, alla presenza del Presidente della Confederazione del Mediterraneo, Lioniero Del Maschio, è stato il poter disporre di un “corpo docente di prim’ordine. Si è scelto infatti – ha spiegato ancora il vertice federale – di puntare su quei Maestri che, nei diversi ambiti, sono riconosciuti a livello internazionale e che, quindi, rappresentano l’Italia nel mondo schermistico. Ciò, mi è stato confermato, ha rappresentato uno stimolo in più per l’adesione da parte dei tecnici stranieri. E’ questa l’ennesima testimonianza dell’attenzione e serietà con cui, come Federazione Italiana, promuoviamo ed organizziamo queste iniziative”.

FONTE:  FEDERSCHERMA.IT