SOSTA A PAGAMENTO, POSTE LE BASI PER COLLABORAZIONE COMPRENSORIALE

Nel bando una clausola per verificare la volontà dei comuni limitrofi di consorziarsi
Il Consiglio comunale ha approvato le nuove linee guida per il bando relativo ai servizi di gestione della sosta e del ciclo di lavorazione delle contravvenzioni. Un emendamento proposto dalla maggioranza, e condiviso costruttivamente da tutte le forze politiche consiliari, ha posto fine alla problematica dei lavoratori della Soes e dato concretezza alla tutela dei loro diritti prevedendo un aumento dell’orario di lavoro e quindi l’aumento del salario.


Su proposta dell’Assessore alla Polizia Locale Giovanni Ialongo è stato previsto che gli ausiliari del traffico potranno effettuare impiegati anche in servizi ulteriori a quelli del controllo della sosta, quali ad esempio il controllo dei giardini pubblici, in modo che possano svolgere ulteriori servizi di pubblica utilità nell’interesse della città. Ma il punto estremamente importante che costituisce la vera novità di queste linee guida, voluta dall’assessore Ialongo, è l’inserimento nella delibera di una clausola con la quale il Consiglio comunale ha delegato il Sindaco e l’Assessore a verificare la volontà dei Comuni limitrofi per una gestione in forma associata o consorziata dei servizi di gestione dei parcheggi e dei procedimenti sanzionatori, autorizzandoli a porre in essere tutte gli atti a tal fine necessari da subito.

“Si tratta del primo concreto passo verso un discorso di gestione comprensoriale dei servizi delle città del Golfo che passa attraverso la gestione comune dei parcheggi. Questa è un’opportunità irripetibile ed importante che consentirà di valutare lo studio di un bando unico con i comuni limitrofi che intenderanno aderire a tale iniziativa. Uno dei possibili benefici potrebbe essere, parlando di cose concrete, un abbonamento unico per il parcheggio che varrà sul territorio dei comuni che aderiranno – dichiara l’Assessore Ialongo – L’invito quindi è oggi rivolto a tutte le amministrazioni limitrofe al fine di istituire da subito un tavolo tecnico di lavoro per valutare la disponibilità alla condivisione di un obiettivo comune e comprensoriale nell’interesse di tutti i cittadini del Golfo”.

Soddisfatto anche il Sindaco Antonio Raimondi che torna a parlare di Città del Golfo con proposte fattibili.

“Non ci siamo mai tirati indietro quando si è trattato di dialogare con la città di Formia o con i gli altri comuni limitrofi perché il pensare e l’agire a livello comprensoriale è sempre stato un nostro tratto distintivo. Spiace dover constatare che dall’altra parte non c’è la stessa volontà di «fare squadra» su temi importanti per i cittadini quali Ferrovia, Pedemontana ed Ospedale del Golfo nonostante le città a noi vicine possano vantare esponenti a livello Regionale e Nazionali che possono sostenere le giuste istanze del territorio – afferma il Sindaco Antonio Raimondi – Se ci fosse realmente la volontà di collaborare alla costruzione della Città del Golfo credo che si sarebbero già messi in campo tutti i mezzi per realizzarla invece che lasciarla nel suo stato puramente teorico”.