FORNAIO MONTICELLANO CONDANNATO PER USURA

Condannato a due anni e sei mesi per usura. Così il giudice per l’udienza preliminare Claudia Coccoluto nei confronti di un 36enne, M.P., fornaio monticellano. L’uomo, che era accusato per reati commessi dal 2004 al 2008, secondo la Procura, pm Saveriano, chiedeva a imprenditori in difficoltà tassi di interesse sui prestiti fino al 150% di quanto prestato. Nell’ultima udienza, difeso dall’avvocato Pasquale Cardillo Cupo, la difesa ha portato con sé i documenti che attestavano il risarcimento delle parti offese. Il Giudice, all’iniziale richiesta dell’accusa di sei anni di carcere ridotta a 4 per la scelta del rito abbreviato, ha applicato proprio grazie ai risarcimenti alle vittime, un ulteriore sconto di pena. Le indagini furono condotte all’epoca dalla Guardia di finanza di fondi che effettuò anche un sequestro patrimoniale di un milione di euro.