COLTO DALLA POLIZIA MENTRE SPACCIAVA EROINA

Raggiungeva  Gaeta a bordo della propria autovettura, una Opel Meriva, in qualsiasi ora del giorno; Veniva contattato probabilmente via telefono  dai suoi clienti a cui dava appuntamento in diversi punti della città; Lo scambio avveniva in modo fulmineo  e senza  destare alcun sospetto ad un osservatore ignaro, allomtanandosi facendo perdere le proprie tracce. Sono solo alcune delle modalità operative adottate da C. C. di anni 37, arrestato questo pomeriggio per spaccio di sostanza stupefacente dagli agenti del Commissariato di Gaeta diretti dal Vice Questore Aggiunto dott. Mario Russo. L’uomo nato a Teano (CE) e residente a Gaeta, da tempo era sotto osservazione degli agenti del Commissariato, i quali in più di una occasione lo avevano fermato per controlli anche mirati, ma era riuscito sempre a farla franca perché mai   trovato  in possesso di droga. Questo pomeriggio, però, la strategia solitamente usata da C.C di portare con sé  la  sola dose di sostanza stupefacente da spacciare,  nascondendo in  luoghi più disparati, ancora sconosciuti agli agenti, le rimanenti dosi, non è servita ad eludere il tempestivo intervento degli uomini del dott. Russo che ieri lo hanno  colto in flagranza di reato mentre cedeva droga in cambio di soldi. A nulla è servito eccepire sia  da parte  di C.C. che da parte del compratore, un giovane sportivo di Gaeta di anni 26  sanzionato amministrativamente per il solo uso di sostanza stupefacente, che la quantità di droga trovata all’atto dell’arresto, circa 2 grammi di eroina,  era troppo esigua per poter configurare il reato di cessione di sostanza stupefacente. Giova ricordare, infatti, che  ai fini della configurazione del reato di  spaccio di sostanza stupefacente a rilevare non è la quantità di sostanza ceduta, ma bensì l’azione della cessione in cambio di soldi o altra utilità.