FORMIA CONNECTION SI AVVIA ALLA CONCLUSIONE

Chiesti sette anni per Angelo Bardellino, sei per Maurizio Petronzio (poi assolto), Gianni Luglio e Tommaso Desiato, assoluzione per Luigi Palmaccio (poi assolto) e Franco D’Onorio De Meo tutti accusati di concorso in estorsione, perpetrata nel 2004, ai danni della cooperativa Solidarietà Sociale che all’epoca dei fatti lavorava per conto del Comune di Formia. Due anni la richiesta, invece, per Flora Gagliardi, madre di Angelo Bardellino, e Stefania Petrenga, accusate entrambe del reato di produzione di falsa documentazione (assolte una settimana dopo dal collegio giudicante perché il fatto non sussiste – e quini mai condannate – ndr aggiornamento 2016 su richiesta interessati).

Queste le richieste dell’accusa di fronte al tribunale collegiale di Latina – De Angelis, Chirico, Minunni, al termine della requisitoria che chiude il processo Formia Connection. Venerdì 18 marzo le ultime arringhe della difesa il cui collegio difensivo è composto dagli avvocati Di Gabriele, Angelo Palmieri, Mattia Aprea, Mario Pellegrino e Luca Scipione.