DISCARICA ABUSIVA A TERRACINA, TERRENO SEQUESTRATO DALLE FIAMME GIALLE

La Guardia di Finanza di Terracina ha sequestrato un terreno di 3000 metri quadrati, recintato, con all’interno numerose carcasse di veicoli, pneumatici, contenitori con oli esausti, batterie, ricambi per auto. Contestualmente ha denunciato a piede libero, alla Procura della Repubblica di Latina, un cinquantenne del luogo, proprietario del terreno adibito abusivamente a discarica, per “gestione di rifiuti non autorizzata”. Non è che l’ultima operazione sviluppata dalla Guardia di Finanza a tutela dell’ambiente, quella che ha visto protagonisti i Finanzieri terracinesi, impegnati come tutte le Fiamme Gialle pontine in azioni di servizio tese alla salvaguardia del territorio provinciale. Non più di una settimana fa un analogo intervento delle Fiamme Gialle a Lenola ha portato al sequestro sulla Fondi-Lenola nel territorio di Lenola di un terreno nel quale erano state occultate 6 cisterne ricolme di materiale bituminoso per circa 100 tonnellate. L’attività di servizio, conclusasi nella giornata di ieri, è stata accuratamente pianificata dagli uomini della Tenenza di Terracina che si sono avvalsi anche del supporto aereo fornito dalla componente Aeronavale del Corpo.

Infatti, gli specialisti della Sezione Aerea di Pratica di Mare hanno fornito il materiale video-fotografico dell’area sequestrata, individuata nel corso del particolare servizio di osservazione del territorio.


E’ proprio dall’integrazione tra la componente Aeronavale ed i Reparti territoriali che la Guardia di Finanza trae la formula investigativa più incisiva per arginare quei fenomeni che sempre più frequentemente attentano alle bellezze paesaggistiche ed agli equilibri ambientali.