SPARATORIA PER VENDETTA: ARRESTATO UN 53ENNE, LA POLIZIA CERCA UN’ALTRA PERSONA

Walter DIAN dirigente commissariato di Cisterna di Latina

AGGIORNAMENTO – Tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco. Con queste accuse gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Cisterna di Latina hanno tratto in arresto il 53enne pregiudicato del luogo Demetrio Zuncheddu. L’uomo, con precedenti per reati contro la persona, contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, al culmine di una lite con altre persone residenti nel quartiere San Valentino, ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco all’indirizzo di un 22enne, senza però colpirlo. La grave vicenda aveva avuto inizio nel tardo pomeriggio di ieri, quando un familiare dell’arrestato, a bordo di un maxi scooter, aveva esploso anch’egli due colpi d’arma da fuoco all’indirizzo di una donna con la quale aveva avuto un violento diverbio già nella serata di martedi scorso, pare per vecchie ruggini tra i due. I colpi avevano attinto un furgoncino che la donna utilizza per la vendita di panini all’altezza della locale zona industriale. A seguito della denuncia della donna al Commissariato, venivano effettuate diverse perquisizioni alla ricerca della persona e dell’arma da fuoco, con esito negativo. Qualche ora dopo lo Zuncheddu, nell’evidente tentativo di punire la denunciante, ha individuato il fidanzato di quest’ultima lungo via Giovanni Falcone e dopo essere sceso dal suo veicolo ha insultato il ragazzo ed estratto una pistola con la quale ha sparato alcuni colpi, senza colpirlo. Con lui vi erano anche altre due persone, che la vittima non ha saputo però riconoscere. Grazie all’identificazione che di lui ha dato il ragazzo, l’uomo è stato rintracciato nella sua abitazione e accompagnato in Commissariato dove, dopo le formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto e trasferito presso la casa circondariale di Latina; dell’arma non è stata rinvenuta traccia ma sono stati effettuati gli esami scientifici che dovranno riscontrare l’uso della pistola. Al momento, il familiare dell’arrestato è tuttora irreperibile.