CARMINE CIARELLI PUO’ RESTARE IN CARCERE

Carmine Ciarelli

Lo stato di salute di Carmine Ciarelli è compatibile con il regime carcerario. Lo ha stabilito il Tribunale del Riesame di Roma sollecitato a una decisione dai legali dell’uomo che a sostegno del ricorso avevano fornito una perizia, su disposizione del giudice Tiziana Coccoluto, del dottor Stefano De Pasquale Ceratti. Estorsione e usura i reati contestati all’uomo che dunque resta in regime detentivo presso il carcere di Regina Coeli. Nella sua richiesta di conferma della misura detentiva, l’accusa ha evidenziato l’evidente pericolosità dell’indagato. La difesa ha già annunciato ricorso in Cassazione.