PREVENZIONE E CONTRASTO ALL’USURA, INCONTRO IN PREFETTURA

Bilancio positivo per il tavolo di concertazione che si è tenuto presso la Prefettura di Latina in applicazione dell’accordo quadro del 2007 sottoscritto dal Ministero degli Interno, dal sistema bancario e dal mondo delle associazioni a favore della prevenzione e del contrasto all’usura. La riunione, seguito di un primo incontro avuto a inizio marzo, ha concretamente affrontato il caso di una vittima di usura che ha denunciato i suoi strozzini e versa in una situazione di grave esposizione con le banche e con la Gest Line. La soluzione individuata contempera i legittimi interessi dei creditori permettendo alla vittima di reinserirsi in un circuito virtuoso di economia legale senza soccombere sotto il gravoso peso di anni di usura. Il vice prefetto Domenico Talani, i rappresentanti delle banche interessate, UniCredit e Banca di Credito Cooperativo del Circeo, insieme ai rappresentanti della Gest Line e delle associazioni antiusura Insieme per la Legalità, SOS Impresa e Rete Legale Etica, hanno all’unisono voluto sottolineare il coraggio e la forza di denunciare dell’usurato, atto indispensabile e necessario per mettere le istituzioni in condizione di tutelare le vittime ed eradicare fenomeni dannosi per l’intera comunità, di cui impediscono un armonioso sviluppo economico. “L’iniziativa della Prefettura di Latina, promossa su richiesta delle associazioni antiusura operanti nella provincia, rappresenta un’opportunità e un segnale importante per quanti ancora – vittime di usura – non trovano il coraggio di uscire allo scoperto e denunciare i propri aguzzini al fine di liberarsi da una schiavitù odiosa e insopportabile”, ha dichiarato Veronica Fedele, referente di Insieme per la Legalità di Formia, associazione che copre il territorio da Terracina a Minturno, nata per assistere le vittime di questo straziante flagello e contattabile attraverso il numero verde nazionale 800900767 che smista le chiamate in base alla competenza territoriale delle singole associazioni aderenti alla Rete. “Bisogna dare atto alla Prefettura di Latina per la sensibilità e la tempestività con la quale ha riunito il tavolo di concertazione”, ha dichiarato Luigi Cuomo, coordinatore nazionale di SOS Impesa, che ha voluto  ringraziare tutti i partecipanti per il rapido e positivo svolgimento dei lavori che rappresentano l’inizio di un percorso importante in favore della legalità e di un’economia sana, sottomessa spesso a un’economia illegale e di stampo mafioso”. “L’incontro di oggi ribadisce e conferma l’importanza di denunciare e rivolgersi con fiducia alle associazioni antiusura”, afferma invece Alfredo Nello della Rete Legale Etica, che ha ricordato come “in altre province della Campania e del Lazio la lotta e la  prevenzione all’usura offre garanzie di successo a coloro che denunciano grazie all’ausilio di associazioni professionalmente qualificate che, gratuitamente, accompagnano le vittime in tutto l’iter durante e dopo la denuncia”.