E’ andato in scena ieri, presso il Tribunale di Gaeta, il processo per duplice omicidio colposo a carico dell’oggi 56enne fondano Enrico Setacci. L’uomo, nel primissimo pomeriggio del 16 novembre del 2006, a bordo del suo tir carico di pelati, a Formia, nei pressi del ristorante Rivabella, travolse la Reanult Twingo su cui erano a bordo la quasi 60enne Gabriella Pietropaoli e la 55enne Alessandra Ciccolella, entrambe di Formia. Questa mattina, il perito del Tribunale ha raccontato dal punto di vista della dinamica, come avvenuto l’incidente appurando che il tir procedeva in direzione Gaeta con velocità non superiore al limite. “Un’attenta e consapevole condotta non avrebbe evitato ma ridotto i danni dall’impatto”, ha detto il perito. Al momento del sinistro, l’auto con a bordo le due donne si trovava nella corsia di pertinenza del camion. L’autotrasportatore fondano, a quanto ne emerge, non avrebbe potuto fare nulla per evitare l’impatto. “Se le è trovate in mezzo”, ha detto il perito. Gli agenti della Polizia Stradale registrarono una frenata di circa ventisette metri e, nonostante questo, l’auto venne trascinata di venti. Il processo è stato rinviato al prossimo 18 gennaio.
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