AGGIORNATO – Rissa aggravata, minacce e lesioni personali. Con queste accuse i carabinieri della compagnia di Formia e della stazione di Minturno hanno arrestato domenica sera quattro persone.
Gli arresti sono stati operati, nella tarda serata di domenica, in Piazza Fedele di Scauri di Minturno, quando quattro pregiudicati, per motivazioni che sono tuttora in fase di ricostruzione da parte dei militari, ma che sembano ricondurre a contrasti in merito alla competenza nel trasporto del materiale ferroso, hanno dato vita ad una violenta colluttazione, sedata solo grazie all’intervento tempestivo della squadra Radiomobile dei Carabinieri di Formia con supporto della Stazione di Minturno.
I militari, infatti, hanno accertato che in particolare un 31enne, Gerardo P., titolare di ditta individuale autorizzata nel trasporto di materiale ferroso, gravato da alcuni precedenti di polizia, accompagnato dalla propria coniuge, Italia L., e da un pluripregiudicato di provenienza napoletana, forse in compagnia dei due coniugi proprio per la spedizione punitiva, erano in colluttazione con un altro 37enne, Giuseppe F., pregiudicato locale minturnese.
In particolare, all’atto del loro intervento, a bordo dell’autovettura del pregiudicato napoletano, i carabinieri hanno rinvenuto e sottoposto sequestro una mazza ferrata modello baseball con cui verosimilmente, poco prima, era stato aggredito il pregiudicato minturnese. Tutti i corrissanti refertati presso strutture sanitarie locali sono stati riscontrati affetti da sette giorni per traumi e contusioni facciali tranne il pregiudicato minturnese, tuttora ricoverato presso nosocomio di Formia, ove, tuttavia, non versa in pericolo di vita.
Il processo per direttissima è fissato per mercoledì mattina presso il Tribunale di Gaeta.
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