***video***SGOMINATA DALLA POLIZIA BANDA DI USURAI ED ESTORTORI


Nell’ambito di una delicata indagine concernente i reati di usura ed estorsione posti in essere nelle zone di Fondi, Terracina, Monte S. Biagio, il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato P.S. di Fondi diretto dal Vice Questore Agg. Dr. Massimo Mazio,  ha dato esecuzione ad  un provvedimento di sequestro di beni, così come disposto dalla Procura della Repubblica di Latina a carico di noti e facoltosi commercianti terracinesi.

 L’attività investigativa del Commissariato di Fondi ha avuto inizio alla fine dell’anno 2010 allorquando è stata avviata una stringente  attività info-investigativa che ha permesso di portare alla luce un fiorente ed illecito giro di usurai che vedevano negli attuali indagati i personaggi che avevano stretto nella morsa dell’usura numerosi imprenditori nel campo dell’ittica e della ristorazione operanti fra Fondi – Monte San Biagio e Terracina.
Le vittime non potendo onorare i debiti contratti in alcuni casi sono stati dagli stessi usurai spinti al collasso economico che si è poi concretizzato con protesti bancari e quant’altro. I denuncianti non hanno avuto remore nel manifestare alle forze dell’ordine a cui si erano rivolti il loro stato di disperazione ed angoscia.            
           
Di fatto, gli indagati Bruno e Antonio Fiorillo, erano ormai i padroni  indiscussi anche nel campo delle aste del pescato e dell’intera flotta di pescherecci operanti nel basso Lazio.
L’operazione che si è conclusa nella giornata di ieri, ha permesso di sequestrare la somma di euro 1.500.000 in effetti cambiari ed assegni.


Inoltre, sono stati sequestrati conti correnti, polizze assicurative e pacchetti azionari per oltre 4.500.000  euro, dodici immobili di pregio (fra ville – appartamenti e locali commerciali) al centro di Terracina per un valore totale stimabile intorno agli 8.000.000 di euro, uno yacht da diporto di notevole pregio ed una moto d’acqua per un valore stimato di oltre 300.000 euro, tre vetture ed una moto per un valore di oltre 60.000 euro.
Nella mattinata di ieri è stata svolta attività di controllo amministrativo all’esercizio commerciale di prodotti ittici di proprietà degli indagati, con l’ausilio del personale della Squadra Nautica – Polizia di Stato – di Terracina.