Ancora uno screzio nell’ambito dei centri anziani, a Itri. Lo ha denunciato Genina Ruggieri, che ha pure autorizzato a fare il suo nome. La donna, ultraottantenne, iscritta al centro anziani “Don Morosini”, ha
pubblicamente deplorato il diniego che le è stato opposto quando stava accingendosi a entrare nella struttura geodetica di via Santa Apollonia dove si stava tenendo, nel fine settimana, il saggio di ballo dei partecipanti al corso di danza organizzato dall’altro centro anziani, quello denominato “Madonna delle Grazie”, presieduto da Enrico Annunziata. La donna non sapeva che l’ingresso era riservato alle persone munite di invito e, comunque, era spinta a seguire con commossa apprensione le evoluzioni dei corsisti di ballo, in quanto, tra questi, c’era sua figlia, che gestisce un notissimo bar in località Giovenco. A suo dire, le sarebbe stato impedito di mettere piede nella struttura che riserva posti a sedere e ampi spazi al pubblico, e, quello che è ancora peggio, il diniego le sarebbe stato sottolineato dalla frase “tu non puoi entrare perchè sei iscritta all’altro circolo anziani”. Nell’affidare agli organi mediatici la sua denuncia, la signora Genina, ferita per il gesto compiuto a una donna sempre tanto disponibile verso tutti, quale è stata lei pe tutta la vita, ha annunciato di voler portare il caso alla conoscenza del nuovo responsabile ai servizi sociali del comune di Itri, appena indicato dalla prima seduta consiliare di sabato sera. L’episodio ha suscitato una unanime riprovazione soprattutto perchè segna l’ennesimo atto di intolleranza in un ambiente, quello degli anziani, dove dovrebbe trionfare la politica dell’integrazione e della convivenza armoniosa.
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