DA MINTURNO UN APPELLO DOPO “LA MORTE DI UN GIORNALE”

Non c’è cosa peggiore che assistere alla chiusura di un giornale, o meglio c’è qualcosa di peggio: l’indifferenza e la mancata lotta contro la chiusura.  Il Corriere pontino non deve chiudere, non riduciamo gli spazi dell’informazione e soprattutto quelli della carta stampata sempre più in difficoltà per l’avvento della Rete. Cara famiglia Sciscione , non ne conosco i motivi, ma vi prego di recedere dall’intento o, nell’impossibilità, impegnarvi affinchè si possa trovare un altro editore disposto a subentrare lasciando intatta la redazione o altri soci disposti ad affiancarvi. Ma soprattutto vorrei fare un appello a tutti gli imprenditori del territorio pontino: la vita non può essere solo una corsa al denaro, ai bene voluttuari al successo egocentrico e senza un ritorno verso quella società che, per voi, è fonte di guadagno. Non potete arricchire la vostra coscienza con una donazione a Theleton o con un obolo a tutti gli incroci; come voi ben sapete è previsto nella contabilità di una azienda, un bilancio etico-sociale, che, spesso, è fiore all’occhiello delle più grandi imprese nazionali ed internazionali. Rappresenta infatti la certificazione di un profilo etico, l’elemento che legittima il ruolo di un soggetto, non solo in termini strutturali ma soprattutto morali, agli occhi della comunità di riferimento, un momento per enfatizzare il proprio legame con il territorio, un’occasione per affermare il concetto di impresa come buon cittadino, cioè un soggetto economico che perseguendo il proprio interesse prevalente contribuisce a migliorare la qualità della vita dei membri della società in cui è inserito. Salvare dalla chiusura un giornale, acquisire il Corriere Pontino rappresenterebbe un eccezionale occasione per ottenere il consenso della clientela, del proprio personale, dell’opinione pubblica. A tutti i giornalisti del Corriere pontino la mia solidarietà, quella del mio gruppo e dei cittadini tutti di Minturno-Scauri. Combattete, non sarete soli. Anzi ho creato un gruppo su FB dal nome: Il CORRIERE PONTINO non deve chiudere. E’ il primo passo poi decideremo con i giornalisti in che cosa il gruppo di FB può essere di aiuto.
Vanda Anselmi – Esecutivo movimento politico Volare – Scauri – Minturno