AUTOVELOX-LASER ED ETILOMETRO PER I VIGILI URBANI DI ITRI

Un pattuglia della Polizia locale di Itri

Una task force di tutto rispetto è stata allestita dal comune di Itri per fronteggiare i rischi crescenti del traffico sempre più affolato, spesso caotico e molto indisciplinato. Il comando della Polizia locale è stato dotato di autovelox-laser, il micidiale strumento elettronico che coglie in flagranza gli automobiliti e quanti guidano in maniera spericolata. La notizia ha subito reso felici quelle centinaia di cittadini, stanchi di lanciare appelli tramite gli organi di informazione, contro la guida “prepotente e assassina” dei centauri che, a bordo di moto di grossa cilindrata, provenienti dal casello di Ceprano dell’Autosole, transitano per Itri, per raggiungere Sperlonga, prima di fare ritorno a Roma o a Frosinone da dove provengono.

Ultimamente, tramite i loro siti, hanno eletto il percorso Ceprano-Itri-Sperlonga la loro Mecca del piacere dello sballo alla guida. Guidano, infatti, quasi tutti nella corsia di sinistra, quando affrontano le curve, per rasentare il muro dell’area riservata a quanti provengono dal senso contrario. Creano, in tal modo, pericolo anche di morte, per passanti, automobilisti e contadini impegnati ai bordi delle loro proprietà che aggettano sui tornanti della regionale “Valle del Liri”, che collega Itri con il Santuario della Civita, Campodimele, Pico e la Ciociaria, prima di raggiungere Avezzano, e sui tornanti della provinciale Itri-Sperlonga, arteria, anche questa, che si presta alle spericolate evoluzioni, ad altissima velocità, di questi “no global” dell’asfalto.


L’introduzione dell’autovelox-laser, per il cui uso i vigili del paese sono stati adeguatamente addestrati, si spera che possa funzionare da deterrente per questi senza legge delle due ruote, qualcuno dei quali, nel passato, ha visto concludere tragicamente sull’asfalto delle vie itrane la sua esistenza per un comportamento non proprio improntato al
rispetto delle norme del codice della strada.

Un’altra novità, è stato l’acquisto, da parte del comune, dello strumento utilizzato per monitorare il tasso di alcool presente nel sangue del guidatore. Anche per questo problema, conoscendo le folie di molti amanti della “vita spericolata” della notte, intontiti dall’alcool, la gente si augura che i controlli per questo cancro che accomuna tanti guidatori avvengano al più presto e che siano mantenuti in vita anche dopo la prima sicura falcidie di patenti ritirate che caratterizzerà sicuramente l’attivazione dell’etilometro. “Non c’è pace tra gli ulivi”, commentano molti itrani e turisti che hanno assistito alle notti da Arancia Meccanica finora in auge a Itri. Tra qualche tempo la musica dovrebbe
cambiare. Almeno così si spera.