“Non sono stato Direttore Sportivo della Nuova Itri calcio, militante in Prima categoria, nella stagione sportiva 2010-2011. Quell’incarico era stato affidato a Renzo Evangelisti dopo la mia rinuncia a ricoprirlo perchè impossibilitato a farlo a causa di motivi familiari”. Esordisce così Angelo Pelliccia, icona del calcio itrano, dopo le inesatte affermazioni riportate da organi di informazione che lo hanno indicato quale DS della società biancoazzurra. “Non è per una semplice vis polemica, ma solo per amore della verità, che intervengo per precisare che nella passata stagione sono stato “solo” un dirigente del sodalizio aurunco” anche se -aggiungiamo noi- il suo insostituibile contributo lo si è potuto sempre rilevare domenica dopo domenica, dalle tribune e supportato da un tifo e da una passione che, uniti alla competenza tecnica, non trovano pari. Di Angelo Pelliccia tutti a Itri hanno in mente il glorioso “cursus honorum” calcistico iniziato nel 1958 come difensore delle formazioni giovanili della neonata Nuova Itri (fondata nel 1954). Poi ci furono le lunghe e prestigiose stagioni vissute come roccioso difensore della squadra dove giocarono, tra l’altro, Parisio, Ianniello, Pontecorvo, Mazzaccone, Sottoriva, mitici trascinatori degli anni Cinquanta-Sessanta. Venne poi il tempo dell’impegno come allenatore: campionato provinciale juniores vinto dalla Nuova Itri; alla guida del Castelforte, Pelliccia portò quella squadra dalla 2^ categoria alla Promozione; fece conquistare il secondo posto al San Lorenzo nel campionato di prima categoria; passato al San Giorgio a Liri, fece ottenere alla formazione frusinate il 2° posto nel campionato di prima categoria; fu poi la volta dell’Ausonia, con risultati anche lì brillanti. Come Direttore Sportivo guidò la Nuova Itri alla conquista del 2° posto con ripescaggio in prima categoria. Storica fu la promozionme nel campionato di Eccellenza sempre con la Nuova Itri, nelle vesti di Direttore Sportivo. Poi fu lo stesso Pelliccia a defilarsi per sei anni. Da quattro stagioni è ripartita la sua avventura da DS con l’ing. Vincenzo Ialongo, nuovo presidente biancoazzurro, in compagnia di Angelo Picano, presidente della Nuova Itri negli anni Ottanta, Luigi Capotosto, Enzo Chiodi e Crescenzo Di Vito. Come DS di questa ultima avventura, ha vinto un campionato di 1^ categoria e ha ottenuto un secondo posto in Promozione l’anno dopo. Fino a Natale del 2010, prima che Pelliccia si defilasse per motivi di familiari e di salute, la Nuova Itri era stata prima in classifica. “Dovevo queste sottolineature per quanti amano la verità dei fatti e soprattutto per ribadire la mia fede incrollabile nei colori biancoazzurri ai quali ho sempre dato il massimo del mio slancio passionale e delle mie lunghe esperienze. Resto -conclude Pelliccia- ancor più di prima uno dei sostenitori più fermamente convinto dell’attaccamento ai colori del sodalizio che va a festeggiare, tra poco, i suoi sessanta anni.”
