CORI: PIU’ DI 300 UTENZE ALLO SPORTELLO D’ASCOLTO PER LE FAMIGLIE “PARLIAMONE INSIEME”

*Antonella MILANINI*

Si celebra domani, domenica 26 giugno 2011, “La Giornata internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droghe”, laddove la prevenzione contro la tossicodipendenza è al centro dell’iniziativa europea.
In linea con le politiche comunitarie l’Amministrazione comunale ha riproposto quest’anno, in una nuova veste, un apposito servizio di consulenza, che ha operato direttamente all’interno delle scuole medie di Cori e Giulianello, tanto con incontri nelle classi, quanto con uno sportello aperto nei due plessi fino a coinvolgere il resto dei giovani del territorio attraverso la collaborazione con le associazioni locali.
Il progetto “Parliamone Insieme”/Sportello D’Ascolto per famiglie – anno scolastico 2010/2011 ha avuto inizio con la presentazione del progetto da parte della cooperativa Il Gabbiano il 27 gennaio 2011, incontro al quale hanno partecipato i referenti del Comune di Cori, la Dott.ssa Roberta Berrè, responsabile dei Servizi Sociali, l’Assessore alle Politiche Sociali Antonella Milanini, ed i coordinatori delle classi interessate al progetto, seconde e terze medie, di entrambe le sedi di Cori e Giulianello dell’Istituto Comprensivo Cesare Chiominto.
Lo sportello è stato aperto il 14 febbraio ed ha prestato servizio fino al 6 giugno, per due ore settimanali in ogni plesso, con incontri individuali e/o di piccoli gruppi, per un totale di 27, con lo scopo di offrire ai ragazzi e alle famiglie, secondo necessità, uno spazio di counseling, approfondendo le tematiche affrontate in classe e fornendo informazioni relative alle strutture presenti sul territorio.
All’interno di ogni singola classe sono stati effettuati interventi educativo – informativi volti alla promozione della prevenzione all’uso di sostanze stupefacenti ed alcoliche e sono stati affrontati temi relativi ad uso, motivazione, dipendenza e soluzioni possibili rispetto ad alcune sostanze quali la sigaretta, l’alcol e il cannabis; oltre alle difficoltà relazionali con il gruppo e il rapporto con la famiglia.