CORI, BOOM DI PRESENZE NELLA NUOVA SEDE DI PORTA NINFINA

Priora Ninfina

Ottima la risposta del pubblico partecipante alla festa rionale di Porta Ninfina: oltre 500 le persone che in tre giorni hanno reso omaggio alla Regina del Carosello, assaggiando l’ottimo menù proposto dalla taverna, rigorosamente a base di prodotti tipici coresi.

Epicentro dell’attenzione dei festanti è stata la mostra palii vinti dai risso – blu, allestita nella nuova sede rionale, presso uno dei due stabili dell’area campeggio di Stoza.


Un divertente siparietto si è verificato quando i presenti hanno tentato di svelare quello che è sicuramente l’aneddoto più curioso che riguarda questo rione, ossia quello che circonda l’origine del suo soprannome: perché Porta Ninfina è chiamata Porta Furba? In casa si racconta che il nomignolo è dovuto alla somiglianza del suo arco con la famosa Porta Furba capitolina, oppure che in una lontanissima e non meglio precisata edizione i contradaioli vennero meno al tradizionale addobbo del rione fino a due ore prima della sfilata, lasciando poi tutti a bocca aperta.

I contradaioli di Porta Signina e di Porta Romana, invece, concordano nel sostenere che ci si trova davanti ad una squadra di estrema furbizia, sempre pronta a cogliere l’attimo di distrazione dell’avversario e degli organizzatori per riportare a casa la vittoria: così accadde nel palio Madonna del Soccorso del 1952, vinto grazie a degli anelli che non risultavano all’attivo; così fu nel 1971, sempre a Piazza Signina, quando la squadra approfittò di un momento di pericolo dovuto a dei tafferugli sugli spalti, per prendere un anello con una corsa a passo d’uomo, incurante del tempo minimo, e validamente assegnatole.

Al termine dei festeggiamenti i presenti hanno alzato i bicchieri al cielo per un brindisi finale, ricordando che Porta Ninfina è la squadra più titolata di tutte e a fine mese sarà ancora una volta la favorita e farà di tutto per non deludere le aspettative dei contradaioli, anche perché stavolta, il 30 luglio, giocherà in casa, a Stoza, motivo in più per vincere. Il Comitato ha organizzato per giovedì 7 luglio, alle 21, presso Piazza Ninfina, una festicciola per i contradaioli, soprattutto gli anziani, che non hanno potuto raggiungere la nuova taverna rionale nel fine settimana: “Anche se per cause di forza maggiore abbiamo dovuto spostare la taverna dal centro rionale, non dimentichiamo nessuno dei nostri sostenitori”, ha spigato il presidente Maurizio Tucci.

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