ITRI: BILANCIO, OPERE TRIENNALI, ICI E NOMINA RAPPRESENTANTI IN COMUNITA’ MONTANA NEL CONSIGLIO DI GIOVEDI 7

E giovedi 7, con la terza seduta della massima assise comunale, sarà la volta del bilancio di previsione. Verrà esaminato, discusso e votato il massimo strumento operativo indispensabile per la vita dell’amministrazione e di qualsiasi attività. A dire il vero, il Bilancio era stato già approntato nei tempi dovuti dall’ex assessore al ramo, quel Giuseppe De Santis, sempre tanto preciso nel portare a termine gli impegni (sia privati che pubblici) che gli vengono affidati, che poi è stato eletto sindaco. Ma la sua correttezza è giunta al punto da fargli dire: “Se il Bilancio serve soprattutto alla nuova amministrazione (stavamo, in quel periodo, ancora al tempo della seconda giunta targata Giovanni Agresti), è più che giusto che a definirlo nella sua totalità siano gli amministratori che il popolo eleggerà con il voto di maggio.

Questo rinvio è stato possibile anche perchè il Governo nazionale aveva procrastinato i termini di scadenza. E così,
nell’assemblea consiliare convocata dal presidente Umberto Papa, l’esame e la votazione del Bilancio, oltre che del piano delle opere triennali rappresenterà il punto più importante della seduta. A illustrarlo sarà il neo assessore al ramo, Antonio Ruggieri, tecnico amministrativo di provata esperienza e precisione certosina. Vedremo, dalla sua relazione, quali e quanti tagli bisognerà apportare per via del difficile momento economico che si sta attraversando in Italia e quali saranno, invece, le priorità che la giunta De Santis ha inteso collocare alle prime scadenze operative. Verrà determinata anche l’aliquota ICI per il comune di Itri e la discussione verterà sicuramente anche sull’addizionale comunale, che nel recente passato è stata criticata dalle allora opposizioni in quanto ritenuta tra le più alte della provincia pontina e nella stessa Nazione.


Un altro punto all’ordine del giorno è rappresentato dalla nomima di tre consiglieri comunali (due per la maggioranza e uno per l’opposizione) nel consiglio di amministrazione della XVII^ comunità montana, che ha sede a Spigno Saturnia e che è presieduta da Nicola Riccardelli. Non è dato sapere al momento di andare on line, quali saranno i tre prescelti. Raffaele Mancini, rapresentante uscente del Comune e attuale assessore di questo tipo di ente che il Governo sta
cercando di eliminare in tutta Italia, dovrebbe essere uno dei due nomi che la maggioranza potrebbe esprimere. Per l’altro, come pure per quello della minoranza, resta da attendere la conclusione delle trattative che stanno intercorrendo tra i partiti presenti in consiglio comunale.

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