Due canadair, tre elicotteri, cinque mezzi operativi da terra e quattro squadre di volontari della Protezione Civile ERI (Emergenza Radio Itri) sono dovuti accorrere nelle campagne tra Itri e Sperlonga, prima per contenere e poi per avere ragione su uno spaventoso incendio che ha riguardato circa quindici ettari di terra. Le zone attaccate dalle fiamme sono fittamente popolate di abitazioni dove, per le ferie di agosto e la concomitanza del week end, erano presenti centinaia di persone, di automezzi, di animali e di oggetti -come bomboloni di gas- altamente pericolosi. Impegnati i Vigili del Fuoco del distaccamento di Fondi con la squadra boschiva 11A che ha la sua base operativa a Villa Placitelli; l’autobotte partita dal distaccamento di Gaeta; gli uomini del Corpo Forestale dello Stato della stazione di Fondi, agli ordini dell’ispettore capo Roberto Mattei, e quattro squadre dei ragazzi del presidente Antonio Maggiacomo dell’ERI. Le fiamme hanno attaccato Casa Capraia, Tre Cancelli, Valle Fredda, Scerpena, località che si trovano lungo la strada che congiunge la statale Appia, all’altezza del cimitero di Itri, al km, 130,200 e il km. 2,800 della provinciale Itri-Sperlonga. Getti d’acqua ripetuti hanno aiutato le squadre operanti da terra, le quali hanno pure portato soccorso alle persone che rischiavano di restare imprigionate tra le fiamme. Nervosissimi gli animali domestici per il fronte del fuoco e il denso fumo. Fino al tardo pomeriggio le operazioni di spegnimento stavano continuando.
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