FORMIA, IL SINDACO CRITICA IL CURATORE FALLIMENTARE SUL MULTIPIANO DELLE POSTE

Sulla vicenda della custodia del Multipiano delle Poste a Formia si registra una dura presa di posizione del sindaco Michele Forte nei confronti del curatore fallimentare Giammarco Navarra. In data 8 agosto il curatore si era spinto a richiamare, con una nota indirizzata all’Amministrazione Comunale “gli obblighi e i compiti alla vigilanza esterna della struttura del parcheggio multipiano al fine di prevenire intrusioni non autorizzate e la commissione di atti vandalici”.

Presa carta e penna così il sindaco Forte: “I danni subiti e subendi dalla struttura sono stati rilevati da tecnici abilitati per  cui la invito a verificarli di persona in un qualsiasi momento. Prendo atto che lei ritiene di non dover custodire la struttura del parcheggio multipiano e pertanto ne risponderà a chi di dovere”. Una puntualizzazione, quella del sindaco, che, spiegano dal Comune “inchioda alle sue responsabilità Navarra, latitante in materia di adempimenti e accorgimenti necessari per la conservazione e tutela dei beni contro fenomeni degenerativi quali il furto, deperibilità,  degrado, l’incendio, intrusione di persone ed atti vandalici. Da questo punto di vista il curatore è stato totalmente assente e inadempiente sul piano della vigilanza giudiziaria del Parcheggio, con ricadute in negativo sullo stato di conservazione e quindi del valore economico di quel bene. Le attività di custodia sull’immobile sono state disattese, il multipiano andava  protetto, recintato e controllato attraverso una vigilanza esterna gestita e retribuita dalla curatela al fine di  prevenire i danni che sono stati accertati”.


La lettera del sindaco non si limita alla sola contestazione della mancata custodia del parcheggio ma affronta anche altri punti dell’intrigata vicenda come  il “giudizio pendente dinanzi al Tribunale di Gaeta. Il procedimento – afferma il sindaco – non si riferisce,  come sostenuto dal curatore,  al rilascio del parcheggio multipiano delle Poste ma viceversa riguarda e investe l’accertamento della sua demanialità. La curatela – come sarà accertato e contrariamente a quanto rivendicato –  deteneva il suddetto multipiano in virtù della concessione del servizio e pertanto non vanta diritti reali sul bene. Del resto il provvedimento di decadenza della concessione finchè  non viene sospeso da un Giudice rimane valido ed efficace a tutti gli effetti”. E sulla  richiesta della curatela all’amministrazione di “formulare una proposta di acquisto  per una eventuale cessione del parcheggio, previa approvazione del comitato dei creditori e del giudice delegato” la replica del sindaco è: “L’amministrazione Comunale non deve acquistare alcunché, ma riscattare un bene suo”.

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