Al Santuario del Colle di Lenola, sabato 27 agosto alle ore 21 prende avvio la quarta edizione della “Lectura Dantis”. Dopo le prime tre tappe tutte dedicate alla riscoperta delle radici cristiane dell’Europa attraverso la Divina Commedia, questo itinerario prosegue con la lettura e il commento di Nazareno Pandozi del canto XII del Paradiso dedicato, dal sommo poeta, alla gigantesca figura di San Domenico di Guzman, fondatore dell’ordine dei predicatori e che ebbe tra i suoi discepoli più illustri il grande Tommaso D’Aquino.
“Noi siamo come dei nani seduti sulle spalle dei giganti. Vediamo quindi un numero di cose maggiori degli antichi e più lontane, non per l’acutezza della nostra vista o per l’elevatezza della nostra statura, me perché essi ci sollevano e ci innalzano di tutta la loro gigantesca altezza”. Bernardo di Chartres con questa immagine di straordinaria plasticità ricorda che il passato respira con noi. San Francesco, San Benedetto, San Domenico sono questi i giganti sulle cui spalle possiamo e dobbiamo continuare a salire per guardare avanti e costruire il futuro di un Europa unita prima ancora che nella moneta è unita nella cultura e nello Spirito. Ha detto Benedetto XVI: “Alcune voci amareggianti contestano con sorprendente regolarità la realtà delle radici religiose europee. Affermare che l’Europa non ha radici cristiane equivale a pretendere che un uomo possa vivere senza ossigeno e senza cibo”.
Come la terna di incontri già consegnati agli archivi, anche l’ultimo rendez-vous della serie si terrà nelle raccolte ed accoglienti fattezze della Chiesa del Santuario del Colle. In grande spolvero, dunque l’opera e il pensiero del Vate, il cui sapere e la cui personalità hanno travalicato i secoli per giungere, genuini e carichi di contenuti e di insegnamenti, fino a noi. Il canto dodicesimo del Paradiso sarà declamato dall’attore regista fondano Giuseppe Pestillo. Confortati dal numeroso e qualificato uditorio, che, ogni volta, ha presenziato alle lezioni precedenti e, c’è da esserne sicuri, sarà presente anche questa volta, possiamo ben dire che, come le precedenti, anche la quarta uscita del “Lectura Dantis” al Colle sarà un autentico successo di spiritualità e di cultura.
[adrotate group=”3″]
[adrotate group=”2″]
