INCONTRO TRA SOGIN E AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LATINA: ILLUSTRATO L’AVANZAMENTO DELLA BONIFICA DELLA CENTRALE NUCLEARE

Si è tenuto questo pomeriggio presso il Comune di Latina l’incontro tra gli esponenti dell’amministrazione comunale e il management della Sogin, la società di Stato che si occupa dello smantellamento e messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi della centrale nucleare di Latina. Alla riunione hanno preso parte: il vice sindaco e assessore all’ambiente, Fabrizio Cirilli, il presidente del Consiglio comunale, Nicola Calandrini e i capigruppo consiliari: Alessandro Calvi, Fabio Cirilli, Gianni Chiarato, Marcello Ripepi, Mauro Anzalone, Giorgio De Marchis, Maurizio Patarini e Marco Fioravante.

I rappresentanti Sogin hanno illustrato le attività finora realizzate, tra le quali la demolizione del pontile, conclusasi il 26 settembre, e quelle da realizzare a partire dallo smantellamento dell’edificio turbine. Il programma di decommissioning dell’impianto, hanno esposto i dirigenti della Sogin, prevede di concludere tutte le attività di smantellamento, compreso l’abbassamento dell’edificio reattore dagli attuali 50 a 30 metri, entro il 2021. A tale riguardo è stato sottolineato che il deposito temporaneo dei rifiuti radioattivi della centrale ospiterà solo e unicamente i rifiuti del sito di Latina fino al loro futuro trasferimento al deposito nazionale. La Sogin ha rassicurato l’Amministrazione escludendo in maniera categorica che la centrale di Latina possa diventare il deposito nazionale per i rifiuti radioattivi italiani.


Tra gli altri temi toccati anche quello relativo alla demolizione del pontile della centrale di Borgo Sabotino, per il quale è stato evidenziato nuovamente che l’opera non comporterà erosione della costa trattandosi di una struttura senza base di camminamento e che poggia su pilastri distanziati tra loro e pertanto non in grado di contrastare il moto ondoso.

Il presidente Calandrini ha ringraziato la Sogin, sottolineando la trasparenza con la quale la società ha illustrato la propria attività, annunciando che si tratta di un primo incontro al quale seguiranno altri su tematiche specifiche, per avviare un percorso di condivisione tra Sogin e amministrazione comunale dei programmi di bonifica completa del sito di Borgo Sabotino. I capigruppo consiliari hanno espresso soddisfazione per l’avvio di questo percorso di confronto e per la disponibilità dimostrata dalla società nel descrivere in dettaglio l’attività di decommissioning.

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