Si è conclusa pochi minuti fa la seduta congiunta delle commissioni consiliari permanenti II Pubblica Istruzione Cultura Sport e III Lavori Pubblici Servizi Tecnologici, presieduta dal consigliere Mariana Iulian, durante la quale i commissari stanno prendendo in esame la bozza di convenzione per la gestione dello stadio comunale Quinto Ricci. A firmare la convenzione saranno poi chiamate l’amministrazione comunale e la società sportiva Fc Aprilia, nella persona del presidente Umberto Lazzarini.
Il rinnovo della convenzione si è reso doveroso in seguito alla delibera di Consiglio comunale n. 83/10 con il quale veniva approvato il regolamento comunale per l’affidamento della gestione degli impianti sportivi comunali e soprattutto in seguito ai risultati sportivi della squadra di calcio locale, che al termine dello scorso campionato ha conseguito la promozione in Seconda Divisione Lega Professionisti. L’episodio sportivo in sé ha comportato la necessità di adeguare la struttura di via Bardi per rispondere alle norme imposte sulla sicurezza degli stadi.
Al termine dei lavori strutturali attualmente in corso, il valore stimato dell’impianto sportivo (campo di calcio regolamentare con fondo in prato, tre campi polivalenti, pista a sei corsie consistente in un impianto regolamentare di atletica leggera, edificio ad uso spogliatoi e servizi, zona a verde, tribune coperte con gradoni in cemento e relativi spazi sottostanti) sarà pari a circa 4 milioni e 500 mila euro.
La concessione avrà durata cinque anni, con possibilità di nuova concessione per pari periodo, a decorrere dalla data di consegna formale dell’impianto sportivo, avendo la società Fc Aprilia presentato un progetto di sviluppo sociale a valenza decennale.
La società sportiva concessionaria ha l’obbligo di gestire l’impianto nel rispetto dei criteri di ripartizione delle fasce di utilizzo chieste dall’amministrazione comunale per garantire i programmi dell’attività scolastica e di quella sportiva di base e dei relativi programmi gestionali definiti e concordati con l’amministrazione stessa; in particolare nelle fasce orarie antimeridiane dei giorni feriali l’impianto potrà essere riservato all’attività scolastica compresa la scuola dell’infanzia e la scuola superiore, secondo programmi da concordare con i competenti organi collegiali della scuola; nelle fasce orarie pomeridiane, invece, dovrà essere favorita l’attività promozionale di base e altre associazioni, compatibilmente con le esigenze di utilizzazione del concessionario. L’impianto dovrà essere utilizzato anche per attività agonistiche o amatoriali per i privati cittadini.
Sono a carico del Comune concedente le spese per la manutenzione straordinaria, ovvero il complesso di interventi di sostituzione o riparazione di parti strutturali e quelli relativi all’adeguamento alle vigenti norme di sicurezza.
Alla società sportiva concessionaria, cui sono stati affidati i lavori di adeguamento dello stadio tutto in essere, l’amministrazione comunale concederà un apporto economico pari a 600 mila euro in quattro rate annue.
“Affidando direttamente alla società sportiva i lavori di ristrutturazione dell’impianto – ha detto il sindaco Domenico D’Alessio – siamo riusciti ad accelerare i tempi tecnici in modo da consentire agli atleti della squadra locale, pur a campionato già iniziato, di giocare al Quinto Ricci. La società sportiva sta provvedendo ai lavori e il Comune di Aprilia darà un contributo economico inferiore all’intero importo di spesa. Quanto alla nuova convenzione, vogliamo ripartire con un accordo che non preveda zone d’ombra, specie per le eventuali problematiche pregresse che potrebbero manifestarsi nel futuro”.
L’assessore allo Sport Pasquale De Maio ha, infine, inteso rispondere alle polemiche circa i presunti ritardi del cantiere dello stadio comunale. “Voglio chiarire – ha detto – che i lavori comunque non sarebbero potuti iniziare prima del 15 giugno, vale a dire prima della fine dello scorso campionato. Anzi, l’amministrazione si era già mossa per tempo per pianificare i lavori in previsione della promozione, visti i brillanti risultati che stava conseguendo la squadra di calcio. La manutenzione ordinaria è partita già all’indomani della fine del campionato”.
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