CASA: GIUNTA LAZIO PROROGA BANDO ALLOGGI EDILIZIA SOCIALE

Proroga al 30 marzo 2012 e confermati i finanziamenti del bando di concorso per l’assegnazione di mutui agevolati per la costruzione di alloggi di edilizia sociale, a canone sostenibile, a favore delle imprese di costruzione e delle cooperative edilizie sul territorio del Comune di Roma e su quelli delle Province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo. E’ quanto ha previsto la Giunta regionale del Lazio.

“I Comuni avevano tempo fino al 30 settembre per indicare le aree dove poter costruire i nuovi alloggi sociali, da destinare ai ceti medio-bassi – spiega la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini -, ma visto che le procedure di attuazione dei programmi edilizi sono in stato avanzato di attuazione, abbiamo deciso di dare il via libera ad una ulteriore proroga. In questo modo si evita di danneggiare i cittadini che hanno i requisiti di legge per ottenere l’alloggio e, allo stesso tempo, si mantiene uno strumento operativo molto importante per far fronte all’emergenza abitativa nella nostra Regione”.


“In molti Comuni – sottolinea l’assessore alle Politiche per la casa della Regione Lazio, Teodoro Buontempo – esistono delle difficoltà non solo per l’assegnazione delle aree da destinare alle nuove costruzioni, dovute anche alla complessità delle procedure urbanistiche da svolgere, ma anche per il reperimento di questi terreni. Per quanto riguarda il Comune di Roma, in particolare, ho avuto rassicurazioni dal sindaco Alemanno che a breve saranno indicate le aree”. “Chi entro marzo – puntualizza Buontempo – non avrà aperto i cantieri, perderà il contributo regionale, non ci saranno altre proroghe. Inoltre, se un Comune non dovesse disporre delle aree necessarie per edificare, il finanziamento sarà ricollocato in un altro dove sussistano le condizioni di emergenza abitativa”.

Il provvedimento di proroga riguarda un bando istituito nel 2004 per l’accesso ai contributi sui mutui agevolati, così come previsto con il Fondo di rotazione, abrogato di recente, della legge regionale 16 del 2002, bando che fino ad oggi non ha permesso l’erogazione di alcun finanziamento. A maggio era stato siglato un accordo tra la Regione Lazio e le associazioni di costruttori e cooperative edilizie per concretizzare le opportunità previste dal bando, con la possibilità di costruire 12 mila case a Roma e nel Lazio, da vendere a prezzo convenzionato o da affittare a canone calmierato. La Regione, sulla base di questo accordo, interviene con proprie risorse attribuendosi una quota del 2,5% dell’interesse bancario che sarà richiesto dagli Istituti bancari agli Operatori.

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