Approfondire la conoscenza del territorio in età scolare attraverso i laboratori tematici di Educazione ambientale.
E’ il programma che ha illustrato giovedì il direttore dell’Ente Giuseppe Marzano alle insegnanti referenti del progetto delle scuole dei comuni protetti nella sede dell’Ente in Campodimele.
L’idea quest’anno è quella di trattare i vari argomenti in singoli moduli ed è indirizzato alle classi terza, quarta e quinta elementare ed alla scuola media. Per la prima e seconda elementare la dirigenza, compatibilmente con le richieste, intende svolgere almeno un incontro in classe o sul territorio.
Il programma didattico diviso per moduli spazia dalla materia dell’aria, all’acqua, flora, fauna, storia, fino all’evoluzione del paesaggio. Per sviluppare la capacità artistica dei ragazzi è stato inserito anche un modulo fotografico, denominato gli Aurunci in una foto, che li aiuterà ad analizzare il parco con un occhio più attento al paesaggio ed ai suoi cambiamenti quotidiani.
Tre soni gli incontri previsti, di cui uno sarà sul territorio. Le attività in classe e sul campo saranno svolte da diversi operatori, dal personale dell’Ente e dai guardiaparco. Alla riunione programmatica erano presenti le referenti Manuela Atripaldi della scuola S. Maria di Formia, Giuseppe Fantasia dell’Istituto comprensivo di Itri, Eleonora Grazia Cardinale del I° Circolo di Fondi, Vittoria Cerro e Anna Maria Cedrone del II° Circolo di Pontecorvo, Anna Maria Bracco della scuola media Diamare-Conte e Giuliana Netti del I° Circolo didattico di Cassino, Rosalia Scinicariello dell’Istituto comprensivo Mattej di Formia, Angela Carnevale dell’Istituto comprensivo di Pico e Antonio Picano della Scuola media Garibaldi-Milani di Fondi. Il programma ha avuto la massima condivisone dei partecipanti. Nei prossimi giorni ogni scuola dovrà decidere e comunicare all’Ente il modulo che intende sviluppare nell’anno scolastico corrente. Altre scuole, pur non essendo presenti all’incontro hanno dato già la loro disponibilità ad attivare nelle classi il laboratorio di educazione ambientale.
Coordina il progetto, come ogni anno, il Servizio Promozione, Comunicazione, Educazione ambientale e Sviluppo sostenibile dell’Ente.
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