ITRI: COLPO AL “MONDIAL BAR” DEL PRESIDENTE DELLA NUOVA ITRI LUIGI CAPOTOSTO

Topi di appartamento in azione a Itri durante la notte in via Nazario Sauro e in Corso Appio Claudio (lato Roma), meglio noto come via Straccio. Nel primo caso i ladri hanno fatto irruzione nell’appartamento di un condominio abbastanza numeroso, dove gli occupanti dormivano, portando via danaro e oggetti di valore di piccole dimensioni. Più rocambolesco e più eclatante il colpo in via Straccio, ai danni del Bar Mondial, anche per la popolarità dei proprietari. Vittime del furto con scasso sono stati, infatti, i titolari, Pasquale Stravato e suo cognato, Luigi Capotosto, già presidente per un decennio della Nuova Itri calcio, di cui è attualmente dirigente, e padre, soprattutto, di quel Salvatore, portiere titolare della formazione “Primavera” del Napoli calcio, dopo un apprezzato provino in terra inglese, dove è stato visionato dal Tottenham.

Durante la notte i malviventi, con un seghetto, hanno tagliato le sbarre della grata della parete posteriore del locale, che conta tre vani operativi e sul quale sono ubicati altri livelli abitativi dove vivono alcune famiglie. Si sono introdotti all’interno e, dopo aver svuotato, dopo averne forzato i congegni di chiusura, tutte le slot maschines, hanno portato via circa 700 euro in contanti che i titolari tenevano occultati. Prima di dileguarsi, hanno letteralmente sparso per terra tutto il materiale cartaceo conservato nei vari cassetti (fatture, bolle di accompagnamento, ricevute varie, ordinazioni e quant’altro) nella speranza di trovare altro denaro liquido. Ad accorgersi del “colpo” sono state le tre persone che per prima si sono ritrovate, tutte insieme, alle cinque della mattina, davanti la porta del bar: la madre del Capotosto, che ogni giorno effettua la pulizia del locale, Franco La Rocca, distributore di cornetti e prodotti artigianali da bar in tutta Itri, e Civita Stammegna, l’edicolante titolare de “Lo Strillone”, che puntualmente, a quell’ora, si reca ad attivare il suo esercizio commerciale al centro del paese. Entrati dentro, hanno avuto la sgradita sorpresa di trovare una confusione di carte, di strofinacci e di tovaglioli a terra, mentre tutti i giochi elettronici apparivano sventrati. Chiamati dai tre e dal titolare Luigi, subito avvisato, sul posto sono giunti i Carabinieri che hanno raccolto elementi che potrebbro rivelarsi utili per le indagini. Meraviglia il fatto che i ladri, che hanno agito muovendosi dal parcheggio del condominio “Stammegna”, non siano stati notati dal popoloso rione, ubicato ai bordi ell’antico tracciato dell’Appia, da cui il nome di Corso Appio Claudio.


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