“L’intervento di messa in sicurezza della rete viaria nell’area di Santa Croce è di competenza dell’Astral ed è attualmente all’esame del nuovo presidente dell’Azienda Tommaso Luzzi, subentrato di recente al suo predecessore Giovambattista Giorgi”. Lo dichiara il presidente della commissione Opere Pubbliche Nicola Riccardelli in risposta ad una nota del comitato cittadino di Santa Croce “Il progetto – aggiunge Riccardelli – prevede la sistemazione dello svincolo all’altezza del caseificio D’Ambrosio in maniera da razionalizzare e migliorare i flussi veicolari per le direttrici di collegamento con l’Appia e con la superstrada Formia-Cassino. L’opera prevede anche la realizzazione di un marciapiede per consentire la messa in sicurezza della strada e favorire nello stesso tempo la piena accessibilità e fruibilità dei pedoni. Questo progetto di riqualificazione dell’area va ad integrarsi con i lavori di ristrutturazione – in corso di esecuzione – del ponte di attraversamento sul torrente S.Croce, consentendo in tal modo un rapido collegamento tra l’esistente stradello che occupa impropriamente la vecchia sede della dimessa ferrovia Gaeta-Sparanise e la S.S. 630 Ausonia in prossimità dello svincolo S.Croce. Tale stradello – conclude il presidente Riccardelli – allo stato attuale è parzialmente inaccessibile ai mezzi di soccorso a causa dell’altezza limitata del sottopasso alla direttissima Roma-Napoli”.
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