***videonotizia***FONDI DI CARATTERE: CELANO TRAVOLTO 5-2

Marcatori: 16’ pt Barbetti, 45’ pt Bernasconi (rig.), 6’ st Bernasconi, 17’ st Croce (rig.), 23’ st Ricciardo, 40’ st Vaccaro, 48’ st Rossini


Fondi: Gasparri, Chiarini, Iovinella, Palumbo, Tamasi, Dionisio, Bernasconi, Alleruzzo, Ricciardo (27’ st Passiatore), Cucciniello (42’ st Rossini), Merlonghi (21’ st Vaccaro). A disp.: Mezzacapo, Gaudiano, Finocchiaro, Formuso. All.: Parisella

Celano: Liverani, Furno, D’Angelo, Barbetti, Bagaglini, Bianciardi, Sciamanna (30’ pt Luzi), Amadio (27’ st Visciglia), Croce, Marfia, Granaiola (27’ st Dema). A disp.: Agostini, Bruno, Ciolli, Mascioli. All.: Petrelli

Arbitro: D’iasio di Matera. Assistenti: Quitadamo di Modena e Prenna di Molfetta

Note: Spettatori 300 circa. Espulso Chiarini al 16’ s.t, Barbetti al 30’ s.t. Ammoniti Bagaglini, Chiarini, Alleruzzo, Granaiola. Recuperi 1’ e 4’

LA PARTITA:Vittoria importantissima per il Fondi, con un sonoro 5-2 batte il Celano. Prima di parlare nel concreto, dobbiamo fare una premessa importantissima. Il Celano visto qui a Fondi non ci è parso per niente la squadra materasso che la classifica ci dice. Ben disposta in campo, la squadra di Petrelli gioca un calcio piacevole, però alla fine torna a casa con le pive nel sacco e cinque gol sul groppone. La cronaca della partita ci parla di un Celano che parte forte, mettendo in difficoltà la difesa del Fondi fin da subito. Dopo neanche tre minuti e subito Croce si trova dinanzi a Gasparri, complice un errato disimpegno di Dionisio. La punta abruzzese sembra quasi incredula di avere una palla gol così invitante. Infatti spara addosso al portiere locale, che in questa circostanza si fa trovare pronto. Al 9° ancora Croce, fa tutto bene, si libera di un difensore e calcia a rete. Gasparri c’è. Barbetti è un moto perpetuo nel centrocampo del Celano, mentre Amadio giostra da par suo per tenere collegati i reparti. In avanti Marfia e Granaiola mettono sovente in difficoltà la difesa. Il Fondi non riesce a scrollarsi di dosso questo torpore iniziale. Tanto che il Celano passa in vantaggio. Corre il minuto 16 quando Barbetti approfitta di un errore della difesa locale per battere Gasparri. Il gol è un’autentica mazzata per la squadra di mister Parisella. I giocatori in maglia rossoblù sono come frastornati, incapaci di reagire alle scorribande di un Marfia che là davanti fa il bello e il cattivo tempo. Il movimento del numero 10 ospite mette in difficoltà il Fondi, a causa del suo movimento tra le linee. Il Fondi si vedeva costretto a giocare con i lanci lunghi e il gioco sulle fasce. Il tutto però non produceva nulla di interessante. Si passa al 39° del primo tempo per vedere una conclusione di Cucciniello. La palla termina non lontano dal montante della porta di Liverani. Quando si era ormai prossimi alla fine del primo tempo, il Fondi approfittava di un errore nell’applicazione del fuorigioco e si trovava a tu per tu con il portiere ospite. La punta rossoblù cercava di scartare il portiere, però questi gli franava addosso. Per il direttore di gara era rigore. Dal dischetto si presenta Bernasconi che si fa respingere la conclusione dal portiere ma Lo stesso attaccante rossoblu e’ lestissimo a ribadire in rete l’1-1. Per la cronaca, questo è il primo rigore fischiato a favore del Fondi in questa stagione. Il primo tempo si chiudeva in questo modo.Nella ripresa si ricominciava come era iniziato il primo. Celano in attacco e Fondi che timidamente inizia a farsi vedere con più frequenza nella metà campo ospite. Al 4° Bernasconi, ancora lui, era sgambettato platealmente in area, ma il direttore di gara faceva proseguire, tra le proteste del pubblico. La punta si rifaceva sessanta secondi dopo. Segnava il gol del 2-1 che faceva esplodere lo stadio. La situazione era completamente ribaltata. Celano che doveva essere avanti di almeno due gol, si ritrovava a rincorrere il Fondi. La squadra ospite non si perdeva d’animo. Luzi al 15° ha la palla del 2-2, ma Gasparri quest’oggi è in vena di prodezze. Il pareggio però è nell’aria. Un minuto dopo, da una punizione di Marfia arrivava il rigore per il Celano. Atterramento in area di Amadio ad opera di Chiarini. L’arbitro estrae il cartellino rosso per il numero due del Fondi, decretando la massima punizione. Dal dischetto Croce faceva secco Gasparri. La rete subita questa volta non sortiva l’effetto del primo gol ospite per il Fondi. Questa volta i ragazzi in maglia rossoblù avevano uno scatto d’orgoglio e con Ricciardo faceva secco il portiere ospite Liverani, per la verità un po colpevole su questo gol. Fondi nuovamente in vantaggio, con l’uomo in meno. Il Celano accusava un po’ il colpo. Barbetti si faceva ammonire, di conseguenza veniva espulso per doppia ammonizione. Tornava la parità in campo, però con il Fondi in vantaggio. Visciglia al 32° aveva la palla del 3-3 ma davanti a Gasparri alzava troppo il pallone, che terminava fuori. Il Fondi ora aveva tanti spazi per colpire in contropiede. Palumbo in una di queste parte palla al piede. Si fa quasi 70 metri con palla al piede fino ad arrivare ad una conclusione in porta senza forza,la palla terminava tra le braccia di Liverani. Croce aveva una buona occasione al 39°, però la palla terminava di poco fuori. Gasparri guardava la palla finire fuori, tirando un sospiro di sollievo. Un minuto dopo, Vaccaro in contropiede fa il 4-2. Ormai la partita non ha più nulla da raccontare. C’è solo il tempo per segnalare sul taccuino dei marcatori il gol del 5-2 di Rossini allo scadere della partita. In conclusione possiamo dire che la vittoria contro il Frosinone ha sbloccato psicologicamente la squadra. Rimane la costante dei brutti primi tempi dei pontini. Mister Parisella entrerà nella storia del calcio fondano per essere il primo allenatore che nei campionati professionistici ha fatto due vittorie in casa. Mercoledì ad Aversa li aspetta una partita non semplice, però il colpaccio non è così utopico. Il Celano paga a caro prezzo gli errori della difesa tornando a casa con una sconfitta che fa male soprattutto quando si gioca bene.
Ufficio Stampa Fondi Calcio

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