LA SERAPO VOLLEY GAETA ATTENDE AL PALAMARINA LA DRESS LINES PINETO

Dopo oltre un mese d’assenza, fra turni di riposo e un calendario molto particolare, la Serapo Volley Gaeta torna a giocare davanti al suo pubblico. La squadra di Tony Bove è attesa da un trittico di fuoco, con ben cinque partite in un mese. Si inizia sabato (ore 18), quando al PalaMarina, nella sesta d’andata del campionato di serie B1, sbarcheranno gli abruzzesi della Dress Lines Pineto, retrocessa dall’A2. I teramani di Gervasio Iurisci finora hanno conquistato quattro punti in 4 giornate: una vittoria schiacciante per 3-0 nel turno inaugurale contro la Mymamy Reggio Calabria, attuale fanalino di coda del girone C con zero punti insieme ai cosentini di Paola, e un punto scaturito dalla sconfitta casalinga al tie break dello scorso week-end contro la Coserplast Matera. Di mezzo due battute d’arresto sul parquet dei messinesi del Brolo (3-1) e in casa contro la vice capolista Sieco Service Ortona (1-3).

“Ci aspetta una partita tosta – commenta il palleggiatore della Serapo, Emilio Pazzoni, il cui cartellino è di proprietà della Copra Elior Piacenza di A1 – Siamo reduci dalla sconfitta amara di Pizzo Calabro, dove, nonostante avessimo espresso un buon gioco e buone percentuali in attacco, non siamo riusciti a portare a casa punti. Il match contro Pineto deve essere un’occasione di riscatto. Sappiamo che, limitando i nostri errori, tipici di un gruppo giovane e inesperto, possiamo affrontare ogni squadra a testa alta”.


Il tecnico biancazzurro Tony Bove, che dovrà rinunciare allo schiacciatore Bruno Di Gabriele, fuori per un’infiammazione tendinea ma si sospetta una lesione (da valutare i tempi di recupero), è perfettamente consapevole dell’importanza della posta in palio: “Un avversario difficile e ben organizzato, con ottime individualità – afferma il coach gaetano –. Una società storica nel panorama del volley nazionale, partita con il freno a mano tirato. Ma per noi conquistare la prima vittoria davanti al nostro pubblico riveste un valore troppo importante”.

Da tenere d’occhio, nelle fila abruzzesi, la coppia di schiacciatori: il napoletano Diego Figliolia (’80), 1.94 cm, 18 punti nell’ultima partita contro Matera, che l’anno scorso militava nel Potenza sempre in B1 e ha un passato a Napoli e Salerno in A2, e il rumeno Marius Daniel Draghici (’76), 2.05 cm, la scorsa stagione a Gela in A2. La storia del Pineto è molto antica. Sorto negli anni sessanta, raggiunse la serie B nel 1982 e nella stagione 86-87 esordì per la prima volta in A2 (ci ritornerà dopo diciotto anni d’ assenza nel 2005) sotto il nome di Coverino Pineto, retrocedendo all’ultimo posto senza alcuna vittoria all’attivo. Nel 2007-2008 sotto il nome di Framasil Cucine Pineto retrocesse in B1 e al termine della stagione acquistò il titolo sportivo grazie al forfait della Sparkling Milano e nel 2008-2009 prese parte per la prima volta nella sua storia al campionato di A1 disputando le gare interne al PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi centrando subito la salvezza. Inizialmente esclusi dal campionato 2009-2010 per inadempienze finanziarie e poi riammessi al torneo dall’Alta Corte di Giustizia del Coni, i teramani chiusero al 14° posto in serie A1 e retrocessero. I risultati hanno stentato ad arrivare a causa di infortuni capitati a giocatori importanti e lo scorso 4 aprile il Pineto incassò la seconda retrocessione consecutiva dopo aver concluso in penultima posizione.

A dirigere l’incontro saranno Francesco Crasta di Napoli e Maurizio Di Meglio di Casoria.

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