La Serapo Volley Gaeta incassa la terza sconfitta stagionale nel campionato di serie B1 e resta in penultima posizione con tre punti davanti ai fanalini di coda del girone C, Geki Paola e Mymami Reggio Calabria. Ad espugnare il PalaMarina è la Dress Lines Pineto, che si è imposta per 3-1 (26-24, 25-22, 23-25, 25-18) in un’ora e 56’. Primo set con partenza forte dei gaetani di Tony Bove, che dopo il secondo e terzo time out tecnico conducono 16-12 e 21-19 grazie all’opposto Di Florio e allo schiacciatore Andriano, che si rivelerà il top scorer del match con 26 punti (ha chiuso in ricezione con il 67% di positiva e il 61% perfetta). Ma nei momenti chiave, con il risultato in perfetta parità (24-24), i teramani di Gervasio Iurisch piazzano l’allungo decisivo con lo schiacciatore Figliolia, tra i più temuti in fase offensiva e con un ace dell’opposto Cittadino (il migliore tra i suoi con 19 punti). Nel secondo parziale il coach gaetano Bove parte con la diagonale Pazzoni-Di Florio, centrali Durante e Campanini e in banda Andriano e Ollari. Anche questa volta fiammante avvio dei padroni di casa, che arrivano ad un vantaggio di +7 (16-9). Sembra per la Serapo il momento giusto per allungare definitivamente e pareggiare i conti anche grazie all’infortunio di Lapacciana, il palleggiatore titolare sostituito con Grasso, ma Pineto è sempre lì in agguato e rosicchia punti preziosi. Dal 19-15 per la Serapo firmato dalla “fast” del centrale Durante si passa addirittura al 23-20 per gli ospiti. Di Florio riduce le distanze (23-21), ma è lo schiacciatore rumeno Draghici (2.04) a risolvere tutto con due punti consecutivi. La Serapo non ci sta e reagisce prontamente nel successivo set. Doo un avvio non facile (5-8 al primo time out tecnico), Di Nucci e compagni si portano avanti prima sul 16-13 e poi sul 21-19. Qui sale in cattedra lo schiacciatore gaetano Ranieri Tenti (buona la sua prestazione soprattutto in ricezione con l’88% di positiva e il 76% di perfetta) che sfonda il muro teramano. L’errore decisivo lo firma Draghici che sbaglia la schiacciata. Si arriva al quarto parziale sul 2-1 per Pineto. Il tecnico gaetano Bove tenta la carta del centrale Miscione spostandolo nel ruolo di opposto per uno spento Di Florio. Il match rimane in equilibrio fino al 13-13 sull’invasione di Figliolia. Poi gli abruzzesi sono letali e dopo due time out tecnici si portano avanti (16-13 e 21-16). La Serapo non c’è più e a far la differenza in negativo al quarto parziale sono la percentuale bassa in attacco (32%) dei gaetani e il lavoro, sia a muro che sui primi tempi, dei centrali abruzzesi Testagrossa e Bigazzi.
Amareggiato lo schiacciatore gaetano Massimo Andriano, classe ’89: “Abbiamo peccato d’inesperienza contro una squadra forte e molto organizzata. Abbiamo regalato tanti punti per disattenzione e quando siamo calati di concentrazione Pineto ci ha punito”.
Il coach Tony Bove, che ha sottolineato comunque la buona prova dei suoi, rimarca un aspetto: quello di avere una squadra giovane che ha bisogno di tempo per affinarsi: “Quando incontri avversari forti ed esperti, basta un niente per soccombere. Siamo stati sempre in partita giocando con il giusto atteggiamento, ma siamo mancati nelle fasi cruciali”.
SERAPO VOLLEY GAETA: Di Florio 7, Di Nucci (L) 1, Campanini 5, Ranieri Tenti 5, Andriano 26, Miscione 3, Pazzoni 3, Ollari 10, Durante 8, Giglio. All. Tony Bove. Assistente Stefano Beltrame
DRESS LINES PINETO: Testagrossa 12, Draghici 15, Grasso 1, Catania (L) Lapacciana 2, Arzeo, Figliolia 16, Romagnoli, Vanni ne, Bigazzi 6, Cittadino 19. All. Gervasio Iurisci. Assistente Luca Di Pietro
ARBITRI: Francesco Crasta di Napoli e Maurizio Di Meglio di Casoria
PARZIALI: 24-26 (30’), 22-25 (28’), 25-23 (32’), 18-25 (26’)
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