CORI: TRE MUTUI PER SOSTENERE LO SVILUPPO DEL PAESE

*L'assessore Mauro De Lillis*

La Cassa Depositi e Presiti ha concesso al Comune di Cori l’apertura di tre mutui per sostenere lo sviluppo del paese per un totale di circa 245mila euro. Lo rende noto l’assessore al Bilancio Mauro De Lillis che spiega: “110mila euro andranno a finanziare il rifacimento del selciato in Via della Fortuna, nel centro storico di Cori Monte; più di 87mila euro la ristrutturazione del cimitero di Cori e oltre 47mila euro gli interventi straordinari nel cimitero di  Giulianello. Un altro mutuo di 250mila euro per il completamento della ristrutturazione della piscina di Stozza dovrebbe essere concesso invece dall’Istituto del Credito Sportivo entro la fine di questo mese”.

Ulteriori risorse da investire nello sviluppo giungono dalla Variazione di Assestamento Generale al bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario 2011 approvata dal Consiglio comunale.


“Quest’anno le rimodulazioni sono assai poco significative perché la consistenza della manovra è davvero minima – ha commentato De Lillis – a dimostrazione della bontà di quanto programmato dall’Amministrazione in sede di stesura del bilancio di previsione e della congrua destinazione delle risorse agli interventi pianificati”

La manovra di assestamento ammonta a circa 138mila euro, 85mila dei quali provenienti   dall’ampliamento dell’attività di escavazione sui terreni di proprietà comunale.

“Questi fondi saranno destinati interamente a spese per investimenti – ha sottolineato De Lillis – in particolare andranno a finanziare gli ulteriori interventi di riqualificazione delle strade e delle piazze di Cori e Giulianello a cui abbiamo già rivolto grande attenzione nel bilancio di previsione, seppur nei limiti imposti dalle risorse disponibili”.

Per il 2012 è già previsto lo stanziamento in bilancio di 10mila euro per ultimare la sala polifunzionale del Centro Anziani di Giulianello, a favore del quale sono stati stanziati già 15mila euro quest’anno e 10mila nel 2010. Il Consiglio comunale ha dato anche il nulla osta all’internalizzazione della riscossione spontanea dell’ICI e della TARSU: dal 1° gennaio 2012, salvo deroghe straordinarie, la riscossione spontanea non potrà più essere affidata ai concessionari, ma dovrà essere svolta esclusivamente dal Comune che potrà esternalizzare solo la riscossione coattiva.

“L’internalizzazione della riscossione spontanea dei tributi locali comporterà per l’Ente un risparmio di spesa di circa 36mila euro, pari al 50% della spesa che impiega attualmente per il servizio di riscossione reso dal concessionario”, ha concluso il titolare delle finanze.

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