Giovanni Delle Cave, vicepresidente nazionale dell’associazione familiari vittime della strada, annuncia un’iniziativa della sua realtà consociativa, per tentare di porre un altro freno alla guida scellerata messa in atto da molti automobilisti sulle strade italiane ed europee.
“L’Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada-Onlus -fa sapere il responsabile pontino della struttura operativa a favore della prevenzione delle stragi automobilistiche- ha inviato al Capo del Governo, personalmente a tutti i ministri e, per conoscenza, ai Presidenti della Repubblica e delle Camere, una proposta di 6 interventi a costo zero per le casse statali. Si tratta dell’attuazione generalizzata dell’educazione stradale nelle scuole e di campagne informative su stampa e TV; di una maggiore severità nella concessione della patente di guida per veicoli; dell’aumento dei premi RCA e dell’imposizione di penale aggiuntiva al risarcimento per i rei di omicidio e lesioni personali stradali; del trasferimento delle Forze di Polizia dagli stadi alle strade. Nel chiedere l’attuazione di questi punti, si precisa che si potranno ridurre oltre che il costo umano di 5000 morti e 300mila feriti ogni anno, anche quello socio economico di 40 miliardi di euro pure ogni anno, con la possibilità quindi di un risparmio concreto e immediato pari all’ammontare di una finanziaria. L’Associazione -precisa poi Delle Cave- ha contemporaneamente interessato i presidenti di tutti gli oltre 160 Tribunali d’Italia a una conduzione dei processi civili e penali relativi agli omicidi e alle più gravi lesioni personali stradali, quasi una rispettosa corsia preferenziale rispetto a quelli relativi a incidenti minori. Si chiede ancora il rifiuto del patteggiamento ai minimi edittali, la contestazione del dolo eventuale quando risulti accettato il rischio dell’evento, il risarcimento del danno biologico anche in caso di morte immediata e il suo ammontare congruo e uguale in tutto il Paese, nel rispetto della dignità delle vittime e del dolore dei superstiti. Le due iniziative -conclude Delle Cave- rientrano nel quadro della lotta alla strage stradale reso possibile dal clima di serietà ed efficienza che il nuovo governo promette al Paese e che l’associazione intende rilanciare con la sua ultradecennale esperienza”.
L’iniziativa, intrapresa a Roma il 12 dicembre, è stata sottoscritta dal Coordinatore di Giustizia dell’associazione Europea Familiari e Vittime della Strada-Onlus, avv. Federico Alfredo Bianchi.
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