Nella tarda serata del 27 dicembre, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Formia, hanno tratto in arresto a Formia, D.D., 28enne pregiudicato romano, per il reato di violenza sessuale ai danni di una signora.
L’episodio ha come scenario una struttura sanitaria di Formia. Sono le 21 circa quando il ragazzo, in regime di libertà vigilata, con una scusa banale, si introduce all’interno di una stanza dove è ricoverata una signora. Dalle parole l’uomo passa subito ai fatti, scagliandosi addosso alla povera vittima, che per circa dieci minuti subisce i palpeggiamenti dell’uomo, senza la possibilità di gridare aiuto, in quanto l’uomo le tappa la bocca con una mano.
Minuti di inferno, che terminano solo quando la vittima riesce a divincolarsi e suonare un campanello di allarme, che attira le attenzione dei sanitari.
L’uomo riesce però a fuggire nella propria camera da letto, in quanto anch’esso degente. La donna racconta tutto ai sanitari, che allertano il numero unico di emergenza 112, e in pochi minuti giunge sul luogo dell’episodio una pattuglia dell’Arma, che ricostruita la dinamica dell’accaduto, porta presso la Caserma di Largo Caduti di Nassirya il presunto violentatore, che viene dichiarato in stato di arresto con l’accusa di violenza sessuale.
La donna viene invece medicata presso il locale Pronto Soccorso, dove le viene diagnosticato un trauma toracico giudicato guaribile in alcuni giorni.
L’arrestato dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Latina, a disposizione dell’autorità giudiziaria che lo interrogherà nei prossimi giorni.
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