LATINA, SPAZIO ALLE ASSOCIAZIONI NELLA “CASA DI PROSECUZIONE”

*Patrizia Fanti*

“La struttura polifunzionale costruita dall’Ater a Latina Scalo contiene la “Casa di prosecuzione”, nella quale le vittime di violenza potranno terminare il percorso di reinclusione sociale all’uscita dalla “Casa Rifugio.” Questa iniziativa rappresenta un progetto sperimentale di grande rilievo in grado di dare risposte adeguate alle esigenze socio culturali del territorio, oltre a quelle abitative”.

Lo afferma l’assessore ai servizi sociali del Comune di Latina, Patrizia Fanti, che spiega come nell’edificio, oltre agli alloggi di proseguimento, ci sarà spazio per il progetto “Prossimo dopo di noi” e per le associazioni locali.


“In sinergia con il Dipartimento di Salute Mentale – aggiunge Fanti – cercheremo di venire incontro alle necessità di coloro che sono affetti da lievi disagi comportamentali, privi della famiglia in grado di occuparsene. Inoltre, al piano terra, ci saranno sei uffici e una sala polifunzionale a disposizione delle associazioni. Il nostro obiettivo è quello della condivisione degli spazi, frutto di un protocollo d’intesa, per dare la possibilità alle associazioni di fruire di un ambiente tutto per loro. Chiaramente parliamo di una presenza organizzata, espressione della comunità in cui prende forma. La commissione servizi sociali è chiamata nei prossimi giorni anche a individuare le condizioni della partecipazione a questo progetto da parte delle associazioni, che saranno invitate a elaborare una progettazione con attività di interesse sociale, dirette alla collettività, con finalità culturali, ambientali e legate al mondo del volontariato. In linea con il programma politico del sindaco Giovanni Di Giorgi, l’amministrazione comunale sarà dunque chiamata a esercitare un ruolo di coordinamento, valorizzando le associazioni operative sul territorio, fiore all’occhiello della nostra città e risorsa indispensabile per la realizzazione di una rete sociale stabile”.