MAFIA E CASALESI PER IL CONTROLLO DEL TRASPORTO ORTOFRUTTA: 30 CONDANNE AL TRIBUNALE DI NAPOLI

AGGIORNAMENTO – Si è concluso con 30 condanne il processo sui rapporti tra clan dei casalesi e mafia per il controllo dei mercati ortofrutticoli in varie regioni italiane.

Il gup Antonio Cairo presso il Tribunale di Napoli ha inflitto in particolare 14 anni al boss Costantino Pagano, titolare di un’importante azienda di trasporti su gomma accusato di associazione camorristica, concorrenza illecita, armi ed intestazione fittizia di beni. Per il rito abbreviato hanno optato poco più di 40 delle circa 60 persone coinvolte nell’inchiesta. Quattro anni per concorrenza illecita, senza l’aggravante mafiosa, ai D’Alterio di Fondi: Giuseppe, Armando, Luigi e Melissa.


Condannati a tre anni per il solo reato di concorrenza illecita aggravata dal metodo mafioso i fratelli Antonio e Massimo Antonino Sfraga, ritenuti legati al boss latitante Matteo Messina Denaro, ai quali proprio stamattina è stata notificata una nuova ordinanza di custodia cautelare dopo che quella precedente era stata annullata dal Riesame perchè il gip avrebbe usato il ‘copia e incolla’ della richiesta della Procura per emettere il provvedimento.

Il gup ha anche disposto la confisca di numerosi beni, tra cui la società di Pagano, che si chiama ‘La Paganese Trasporti’.

[ANSA]

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