***video***L’APRILIA IMPATTA 2-2 CON IL MILAZZO

APRILIA – MILAZZO  2 – 2


APRILIA: Pellegrino, Grieco, Carta, M. Croce, Diakite, Gritti, Criaco, Cruciani, Lacheheb (62′ Iovene), Calderini (91′ Crialese), Bonaiuto (62′ Salese). A disposizione: Bifulco, Di Libero, Pinna, Ceccarelli. All. Vivarini.

MILAZZO: D. Croce, Cucinotta (59′ Dipasquale), Quintoni, Bucolo, Benci, Imparato, Cuomo, Fiore (68′ Mangiacasale), Malafronte (50′ Scalzone), Proietti, Nicastro. All. Trimarchi-Catalano.

ARBITRO: Strocchia di Nola

ASSISTENTI: De Filippis (Vasto) e De Rubeis (L’Aquila)

MARCATORI: 23′ Calderini (A), 39′ Lacheheb (A), 78′ Cuomo (M), 81′ Scalzone (M)

NOTE: Espulso al 54′ Criaco (A) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Gritti (A), Criaco (A), Cucinotta (M), Calderini (A), Benci (M), Scalzone (M).

Termina con il risultato di 2 a 2 e tanto amaro in bocca la sfida tra l’Aprilia e il Milazzo al Purificato di Fondi. Dopo aver preso in mano la gara ed essere andata in doppio vantaggio, il team laziale nella seconda frazione di gioco si è fatta rimontare dal Milazzo, che dal canto suo non si è resa particolarmente pericolosa, riuscendo però a mettere a segno le poche palle gol costruite. Senza ombra di dubbio l’espulsione (eccessiva)  per doppia ammonizione avvenuta ai danni di Criaco, ha stravolto le carte in tavola e ha condizionato tutto il resto della sfida. Il direttore di gara non era in giornata e tutti i presenti hanno assistito alle molteplici disattenzioni avvenute durante i 90′ minuti. Adesso la classifica vede l’Aprilia al decimo posto in classifica a quota 33 punti, ma con la consapevolezza di poter continuare davvero a far bene.

LA CRONACA

I primi minuti sono di studio per entrambe e nessuno riesce a rendersi particolarmente pericolosa. Al minuto 22′ sale in cattedra Calderini, che riceve un calcio d’angolo battuto da Cruciani e di testa mette a segno l’1 a 0. Dopo la rete subita gli ospiti tentano una breve reazione, che però viene subito fermata ottimamente dalla compagine biancoazzurra che prendi in mano le redini del gioco. Al 25esimo Croce ci prova con un tiro potente dalla distanza, bloccato in due tempi dall’estremo difensore rossoblù. Al minuto 26 dalla destra Carta mette al centro dove Criaco in mezza rovesciata mette la sfera poco fuori sulla destra. Al 39 esimo l’Aprilia raddoppia. Da un lancio lungo di Pellegrino, la difesa del Milazzo si fa cogliere impreparata e viene punita dal lesto e veloce Lacheheb che con un tocco morbido supera con un pallonetto il numero 1 ospite. Termina così il primo tempo con il risultato di 2 a 0.

Nella ripresa la reazione del Milazzo non arriva, ma arriva nel giro di due minuti la doppia ammonizione e l’espulsione per Criaco che condiziona tutta la durata del restante match. Al settimo l’esterno biancoazzurro viene ammonito per un fallo di gioco. Un giro di orologio più tardi invece sempre Criaco subisce un brutto fallo, che però non viene fischiato dal direttore di gara, che però ammonisce per la seconda volta il giocatore per proteste. In dieci contro undici per il gioco che fa Vivarini l’Aprilia è costretta ad arretrare il proprio baricentro e subire i lanci lunghi alla ricerca di rimettersi in partita del Milazzo. Al 32esimo gli uomini di Trimarchi accorciano le distanze con un colpo di testa di Cuomo appostato al centro dell’area di rigore. La doccia fredda poi arriva al minuto 38 della ripresa. Ancora un lancio lungo questa volta da parte di DiPasquale trova il neo entrato Scalzone che ancora di testa mette a segno il definitivo 2 a 2.

INTERVISTE

Mister Vivarini: “Abbiamo fatto un primo tempo perfetto con qualità riuscendo a segnare due gol e riuscendo a mettere la gara a nostro favore sotto tutti i punti di vista. Il Milazzo nei primi 45 minuti non ha avuto neanche un
occasione da gol e siamo stati noi bravi a non far accadere questo. Noi oltre alle due reti messe a segno, abbiamo avuto altre due occasioni nitide con Calderini e Lacheheb. La partita anche ad inizio di secondo tempo era nelle
nostre mani in tutto e per tutto, mostrando grande qualità e grande personalità. Purtroppo però poi alcune decisioni del direttore di gara hanno condizionato molto la nostra prestazione quest’oggi. Per la squadra come la
nostra quando arriva a mancare un giocatore, tra parentesi per un fallo netto subito, andiamo in difficoltà per il gioco che noi cerchiamo di svolgere. È chiaro che noi ci abbiamo messo anche del nostro perché abbiamo preso gol con la squadra schierata su un calcio d’angolo. Ci sono state alcune cose che devo rivedere bene. Nel momento in cui abbiamo subito la prima rete dovevamo affrontare ancora molti minuti in 10 contro 11 prima della fine del match, e allora a quel punto loro si sono caricati e noi abbiamo un attimino cominciato a soffrire. Devo dire però contro una buona squadra, perchè il Milazzo cerca sempre di giocare bene ed è riuscita a metterci in difficoltà sugli esterni. In generale ci sono squadre che non giocano proprio al pallone e con una fiammata
vincono le partite, noi invece giochiamo sempre un buon calcio. Il punto conquistato oggi comunque è molto importante per la nostra salvezza. Noi dobbiamo ragionare a fare più punti possibili partita dopo partita poi tireremo le somme”.

Mister Nicola Trimarchi: “Noi sinceramente alla fine del primo tempo eravamo pronti a salire sul pullman per tornare a casa. Nell’intervallo poi c’è stato qualche chiarimenti da parte nostra, perchè abbiamo commesso due errori e abbiamo subito due gol. I ragazzi ce l’hanno messa tutta, poi avvantaggiati dall’espulsione di Criaco dell’Aprilia abbiamo approfittato della supremazia numerica e con questo siamo riusciti a realizzare due gol, che fino a qualche minuto prima potevano sembrare un miracolo, che però alla fine poteva anche concretizzarsi non solo con il pareggio, ma anche con una vittoria. Il risultato di oggi per noi è molto importante perché arrivavamo da due sconfitte, anche quelle immeritate e anche perché domenica affrontiamo il Catanzaro e quindi possiamo dire di esser soddisfatti del risultato ottenuto”.