Ancora un incendio di auto in pieno centro a Formia. L’ultimo, in ordine cronologico, si è sviluppata ieri sera, poco prima della mezzanotte, in via Solaro, nel rione marinaro di Mola. E’ andata quasi completamente distrutta una Skoda Flavia, lasciata in sosta alle spalle della chiesa di San Giovanni Battista e nella zona antistante l’ingresso dell’ex fabbrica di fiammiferi.
Le fiamme sarebbero state alimentare da un corto circuito ma la paura nel quartiere è stata tanta perché si è temuto che l’incendio potesse dar vita ad un’esplosione o potesse propagarsi ad altre automobili lasciate in sosta lungo via Solaro. La Skoda Flavia è di proprietà di una donna di Latina che si trovava a Ponza per trascorrervi l’ultimo fine settimana. Al suo ritorno ha ritrovato la berlina distrutta dalle fiamme che sono state circoscritte in tempo dal tempestivo arrivo dei Vigili del Fuoco di Gaeta e di una Volante del Commissariato di Polizia di Formia.
Questo rogo ha fatto seguito a quello sviluppatosi sabato sera nella centralissima via Vitruvio a Formia dove era andata parzialmente distrutta una Fiat Panda che sopraggiungeva dal Ponte Tallini. Si era temuto il peggio per le due occupanti che, dopo aver notato del fumo fuoriuscire dal vano motore, erano riuscite in tempo ad abbandonare l’abitacolo prima che le fiamme, alte diversi metri, avvolgessero l’utilitaria. Traffico impazzito per
oltre un’ora nel corso principale della città interessato dal tradizionale shopping del sabato serale.
Sul posto erano intervenuti i Carabinieri, gli agenti del commissariato di Polizia e soprattutto di Vigili Del Fuoco che si erano aggiunti ad alcuni esercenti della zona che i loro estintori hanno circoscritto le fiamme. Sulla natura del rogo non ci sono dubbi: è stato un corto circuito a provocarlo.
scritto da Saverio Forte
