Rivoluzione nella viabilità e soprattutto look rimesso a nuovo a Itri alta, con gli interventi di questi giorni. Per quanto riguarda il primo punto, ci si sta accalorando sull’ipotesi della circolazione a senso unico in via Sant’Angelo e in entrambi i sensi di marcia in via San Girolamo. Molti stanno sostenendo, in alternativa, l’ipotesi di un semaforo in centro storico, per alternare il senso di marcia in via San Martino. Questo perchè, attivando il senso unico in questa strada, il carico del traffico andrebbe a gravare su via San Girolamo dove le anse dei tornanti e i sanpietrini scivolosi porterebbero i veicoli a slittare e a finire nei sottostanti strapiombi. Da qui l’invito al comune a soppesare con grande attenzione la proposta del senso unico.
Consensi unanimi, invece, sul progetto affidato alla coop. “Leccio” (Antonio Saccoccio, presidente, Pasqualina Suprano, vice, Raffaello Papa, caposquadra degli operatori), per rifare il look al centro storico alto, vicino al castello, alla chiesa San Michele Arcangelo, oggetto di intervento di restauro in questi giorni, e al dedalo di vicoli che richiamano centinaia di visitatori. Si tratta di una serie di operazioni che vogliono predisporre la Itri alta alla migliore ricettività del crescente flusso turistico che da anni caratterizza la riscoperta del quartiere rilanciato dal restaurato maniero medioevale.
