In seguito all’ondata di maltempo che si è abbattuta su tutto lo stivale, con particolare incidenza nel Lazio, è allerta per l’esaurimento delle scorte di sangue. A mettere sull’attenti tutte le associazioni di donatori è stata una nota della “Direzione programmazione e risorse del servizio sanitario regionale” che ha riscontrato come l’acuirsi di incidenti e casi di emergenza associato ad un crollo nelle donazioni abbia portato le scorte di sangue a raggiungere i minimi storici.
E’ per questo che l’Avis Fondi chiama a raccolta tutti i suoi associati invitandoli a dare prova, ancora una volta, del grande senso di umanità che li contraddistingue da anni.
“Potrebbe essere una buona occasione – ha fatto sapere la presidente Morena Vincenti – anche per chi non ha mai donato. Dare per la prima volta il proprio contributo in un momento di emergenza come quello attuale sarebbe un grandissimo gesto di altruismo e soprattutto da esempio anche per i giovanissimi”.
Nel mese di febbraio le giornate utili alla donazione sono sabato 18 e sabato 25, sempre dalle 7 e 30 alle 10 e 30, presso il punto Avis sito al piano terra dell’ospedale San Giovanni di Dio. Si ricorda che per donare bisogna presentarsi a digiuno, aver compiuto la maggior età e pesare più di 50 kg; le donne devono scegliere un giorno lontano dal ciclo almeno di una settimana. Come di consueto, dopo la donazione l’Avis fondi offrirà a tutti i donatori una ricca colazione.
