BOLLETTE LATINA AMBIENTE: SCRIVE AGLI UFFICI DEL COMUNE E ALL’ASSESSORE MAIETTA SENZA OTTENERE RISPOSTE

Riceviamo e pubblichiamo da un “latinense arrabbiato”.

“Ci siamo accorti che la riscossione TIA è passata nelle mani del Comune di Latina: se mandi una richiesta di aiuto tramite mail …Nessuno ti risponde!


Sapendo di stare circa 8 mesi all’anno fuori dell’Italia ho fatto il RID in banca per il pagamento di tutte le spese inerenti alla casa (luce, gas, immondizia ecc. ecc). Ora mi trovo in Marocco e leggendo i giornali di Latina ho saputo che sono state spedite ai cittadini le bollette per pagare l’immondizia. Ho scritto a “Latina Ambiente”per sapere se era ancora valido il RID per il pagamento in banca. Mi hanno subito risposto informandomi che il Comune di Latina era tornato a gestire la tariffa Igiene Ambientale dall’anno 2010, quindi per info e qualunque tipo di pratica avrei dovuto rivolgermi all’Ufficio Tia Comune di Latina, via IV Novembre 25; o contattarli e-mail: ufficio.tia@pec.comune.latina.it.

Ho ringraziato il solerte impiegato della Latina Ambiente ed ho inviato una mail all’Ufficio Tia di Latina. Non ricevendo alcuna risposta e, preoccupato per non poter pagare in tempo utile, ho inviato una seconda mail  chiedendo nuovamente come potevo effettuare il pagamento dei bollettini oppure se potevo fare il versamento ad aprile, mese che presumo di rientrare in Italia. Anche questa seconda mail è rimasta senza risposta.

Temendo che l’indirizzo mail fosse errato ho fatto una ricerca in Internet. Ho trovato  fra le righe di un giornale di Latina alcune dichiarazioni dell’attuale assessore alle finanze, Pasquale Maietta: “….Regolare l’invio delle bollette Tia agli utenti …. la pianificazione del nostro lavoro sta procedendo con risultati soddisfacenti sopratutto nel senso di aver impostato un nuovo rapporto con i cittadini (!!!???)… In questi giorni, continua Maietta, stiamo ricevendo i cittadini nei nostri uffici, impiegando 11 persone nell’attività di sportello per rispondere  alle esigenze del pubblico….”

Finalmente ho trovato la persona a cui mi posso rivolgere, pensai. Sono andato alla ricerca del sito internet di Maietta e mi convinsi di aver trovato la persona giusta quando ho letto: “Salve e grazie di essere entrato a visitare il mio sito web. Credo che per far bene il politico bisogna conoscere i problemi della città ma sopratutto bisogna  stare vicino alla gente… Conosciamoci meglio, cresceremo insieme….” e proprio sotto queste parole c’è scritto: scrivimi. Ohh! che bello!! finalmente una persona sensibile alle necessità della sua gente.

Senza perdere altro tempo mi sono messo a scrivergli dicendo di aver già inviato due mail all’Ufficio comunale TIA senza aver avuto risposta e gli ho trascritto pari pari la seconda mail per fargli capire il mio problema. Il giorno dopo, non ricevendo risposta, ho pensato che l’assessore probabilmente non entrava spesso nel suo sito per cui non poteva leggere la posta che gli ho inviato e di conseguenza non poteva rispondere alla mia richiesta.

Ho cercato disperatamente nel suo sito un numero di telefono … non l’ho trovato. Un amico di Facebook, a cui mi ero rivolto, mi ha dato il numero di cellulare dell’assessore. Immediatamente ho inviato un sms a Maietta scrivendo di avergli mandato una comunicazione nel suo sito e pregandolo di intervenire.

Ad oggi non ho ricevuto alcuna risposta  nè dal Comune TIA di Latina nè dall’assessore. Dentro di me, qui in Marocco, mi sfugge spontaneo un grido: Vergogna!

Perchè gli impiegati pubblici (pagati anche da me) continuano a considerarci “sudditi” o “utenti fastidiosi” e non hanno la decenza e l’educazione di dare una risposta …qualunque essa sia?”