L’AUTOSOFT BASKET SCAURI TORNA DA POTENZA CON UNA VITTORIA

AGGIORNAMENTO – Innotec Potenza – Autosoft Scauri 68-84
Parziali: 18-19, 37-45, 57-61
Innotec Potenza: Cozzoli 16, Mainoldi 2, Serino 18, Rossi 7, Lorusso 3, Tessitore 20, Rato 2, Santamaria ne, Casella ne, Paschetta ne. All. MirielloAutosoft Scauri: Lombardo 8, Richotti 9, Requena 11, Pignalosa 9, Basile, Bagnoli 26, Raskovic 18, Marinello, Violo 3, De Lise ne. All. Fabbri

Note – T2: 12/36 (P), 27/49 (S); T3: 11/22 (P), 6/13 (S); TL: 11/19 (P), 12/20 (S); Rimb. 14/6 (P), 24/12 (S); Val. 56 (P), 70 (S); 5 Falli: Pignalosa (S).

Arbitri: Somensini Simone, Poletti Fabio
Ottima vittoria esterna per i delfini biancazzurri che ribaltano il passivo dell’andata (-10) e si rilanciano prepotentemente nella corsa ai play off. Sul parquet potentino la squadra di coach Fabbri offre una prestazione in cui sbaglia poco giocando con impegno e sacrificio. Sempre avanti nel punteggio, nel momento in cui tutto viene rimesso in discussione (nel finale di terzo quarto), lo Scauri tiene duro e chiude in bellezza l’incontro. Ma andiamo con ordine.
In avvio di gara il coach dei laziali si affida ad un quintetto composto da Richotti, Pignalosa, Basile, Lombardo e Requena, mentre i padroni di casa rispondono con Lorusso, Serino, Mainoldi, Rossi e Cozzoli. L’inizio è molto equilibrato (10-10 al 5′), Pignalosa è costretto ad accomodarsi in panca perché gravato di tre falli; la stessa sorte toccherà dopo poco tempo a Richotti. Intanto, Requena con 11 punti personali mette il sigillo sul primo quarto (18-19). La parità permane fino al 13′ (24-24), dopo 11 segnature di fila di Bagnoli devastante sotto le plance, i canestri di Pignalosa e Raskovic scavano un solco importante (31-42 al 18′).
La compagine tirrenica nella ripresa non stacca la spina anzi, tocca il massimo vantaggio +17 (42-59) con Richotti. Successivamente vive un momento di appannamento, con i biancorossi che chiudono la terza frazione sul -4 (57-61) sfruttando un parziale di 15 a 2. Negli ultimi dieci giri di orologio il team biancazzurro trascinato da un coriaceo Raskovic, riprende il filo del discorso allungando fino al +16 finale.