“Oggi abbiamo siglato con l’assessore alle Politiche Sociali e della Famiglia della Regione Lazio, Aldo Forte, l’accordo che introdurrà il modello quoziente familiare nel Lazio”.
Lo rende noto il segretario regionale dell’Ugl Lazio, Daniela Ballico, spiegando che “in via sperimentale, solo per l’accesso agli asili nido e solo per i comuni che aderiranno all’iniziativa, nella nostra Regione saranno introdotti criteri aggiuntivi rispetto al calcolo dell’ISEE nazionale che permetteranno alle famiglie con più figli, compresi i nascituri, a quelle con figli disabili e a quelle monogenitoriali, un consistente risparmio sulla compartecipazione alla spesa per l’accesso agli asili nido”.
“La Regione Lazio – aggiunge la sindacalista – si è impegnata a destinare risorse aggiuntive ai comuni che accetteranno la sperimentazione e a sottoporre le dichiarazioni dei richiedenti a verifica da parte delle autorità competenti”.
“Con questa intesa – conclude la sindacalista – abbiamo dato il via nel Lazio ad un percorso che l’Ugl, da tempo, auspica sia intrapreso sia a livello nazionale che locale: tutelare la famiglia come nucleo fondante della nostra società e garantire più equità sociale nella distribuzione dei pesi fiscali”.
