IRIS SERAPO GAETA RULLO COMPRESSORE: 56 – 53 A ROMA CONTRO LA TIBER

*Antonello Lilliu*

AGGIORNAMENTO – Come te nessuno mai, questo potrebbe essere il titolo più indovinato dopo questa ennesima impresa targata Iris Serapo Gaeta. Infatti la sedicesima vittoria consecutiva, conseguita su un difficilissimo campo come quella della Tiber Roma, rappresenta un traguardo ancora migliore di quello conseguito lo scorso campionato dalla corazzata Edera Sassari fermatasi a 15 vittorie consecutive. Solo questo fatto dovrebbe dar risalto a questi ragazzi che con il cuore, la grinta ed il carattere sanno reagire a ogni tipo di difficoltà. con una determinazione vorace hanno saputo battere una Tiber Roma agguerritissima e la sfortuna che sembra non abbandonare la squadra biancoverde.

IL MATCH


La Tiber Roma inizia subito a ritmi indiavolati con Mai che sembra incontenibile, la Iris Serapo Gaeta si affida a Valerio che mette in crisi Sabatini che oltre a subire il tasso tecnico dell’ala –pivot gaetana deve lasciare subito il campo per aver raggiunto in un amen la quota di tre falli. Fra il 5’ e l’8’ minuto di gioco la squadra gaetana si smarrisce e concede un miniparziale di 6-1 agli avversari che si portano avanti con il punteggio di 16-11. A questo punto Coach Nardone inserisce Guida al posto di Valerio ed il pivot biancoverde si fa subito sentire ed è il protagonista del contro break con cui la Iris Serapo Gaeta termina il primo quarto ad un solo punto di distacco (17-16). Secondo quarto di marca romana che affidandosi ad un’intensità difensiva sin troppo elevata si riescono a portare addirittura a +10 ( 35-25) al 17’ in corrispondenza del tiro libero messo a segno da Padovani. Nei restanti 3’ un 4-0 firmato Lilliu fa si che la distanza si accorci e permette alla Iris Serapo Gaeta di andare al riposo lungo indietro di sei lunghezze ( 35 -29). Il ritorno dagli spogliatoi ci regala una Iris Serapo Gaeta diversa e grazie agli accorgimenti tattici di Coach Nardone il livello della fase difensiva sale e per la Tiber Roma iniziano i problemi: la squadra di Coach Satolli trova difficoltà nella fase offensiva soffocata dai meccanismi difensivi della squadra biancoverde e grazie ad un Lilliu ispirato in fase offensiva, la Iris Serapo Gaeta riesce a ribaltare la gara e giungere all’ultimo quarto in vantaggio con il punteggio di 47-43. Gli ultimi dieci minuti iniziano con un canestro di Macaro che porta il vantaggio a +6, ma a questo punto una decisione avventata degli arbitri di espellere Guida mette in discussione di nuovo il tutto. Il posto del Pivot biancoverde viene preso da un Valerio claudicante che, nel corso del terzo quarto, si è procurato una distorsione alla caviglia dopo un’ evidente strattone ricevuto da un avversario, e questa condizione non lo fa rendere al massimo e dopo pochi  minuti deve lasciare il campo per limite di falli raggiunti. Al suo posto entra Addessi, Pietrosanto e Marrocco sono dei leoni sotto le plance, Bini prova a far rientrare i suoi ma Lilliu, dalla lunetta, regala la sedicesima vittoria consecutiva alla squadra gaetana. Una vittoria importante che permette alla Iris Serapo Gaeta di difendere  sei punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici e che si presta adesso ad accogliere, Domenica al Palamarina, il Marino in un match che promette spettacolo.

Soddisfatto a fine gara Coach Nardone che elogia i suoi ragazzi: “L’assenza di Siniscalco si fa sentire, però la squadra ha reagito con il cuore e con il tatticismo ed è riuscita a ribaltare, nella seconda frazione di gioco, la partita a proprio favore. Stasera hanno dato tutti il massimo e sono contento anche di quello che mi ha dato Sorrentino quanto l’ho schierato in campo per far rifiatare Macaro. Con la vittoria di stasera abbiamo raggiunto qualcosa di inimagginabile, qualcosa che tutti i tifosi e cittadini Gaetani ne devono andare fieri. Però adesso mettiamo il punto ed andiamo a capo continuando a lavorare duro in palestra per migliorarci. Sono orgoglioso di questi ragazzi non solo dal punto di vista tecnico –tattico ma soprattutto umano”.

Poi passa a leggere la gara: “Abbiamo fatto un capolavoro tattico nella ripresa lasciando alla Tiber Roma le briciole ed i soli 18 punti che gli abbiamo concesso negli ultimi due quarti la dice tutta sulla qualità della nostra gara”.

E come sempre un pensiero a chi gli sta intorno per tutta la settimana: “Un pensiero particolare al presidente Vagnati ed al vice presidente Siniscalco che mi stanno sempre vicino e sono per me un punto di riferimento importante. Voglio ringraziare inoltre i miei collaboratori tutti che mi supportano in tutto e per tutto”.

Tiber Roma – Iris Serapo Gaeta 53-56 ( 17-16; 35-29; 43- 47)

Tiber Roma: Padovani 7, Bini 13, Nucifero 8, Mai 10, Sabattini 2, Pugliese 8, Meschini, Castiglioni 5, Dal Sasso, Giuliano n.e. Coach: Satolli.

Iris Serapo Gaeta: Marrocco 8, Macaro 4, Pietrosanto 3, Lilliu 23, Valerio 7, Addessi 5, Guida 6, Sorrentino, Siniscalco n.e., Macera n.e. Coach: Nardone.