ITRI, IL 19 MARZO TORNANO I “FUOCHI DI SAN GIUSEPPE”

AGGIORNAMENTO – “Fuochi di S. Giuseppe” di Itri: 19 marzo 2012. Si tratta indubbiamente una delle manifestazioni popolari più seguite anche a livello nazionale che, dopo secoli, ha mantenuto intatto il suo fascino. Un appuntamento che ha saputo rinnovarsi nel corso delle sue innumerevoli edizioni ed è riuscito a crescere e caratterizzarsi grazie all’ impegno organizzativo profuso dal Comune di Itri e dalla locale Proloco.

Tradizione, gastronomia tipica e musica popolare del territorio, una miscela che riesce ad interessare migliaia di persone che giungono a Itri anche dalle regioni limitrofe e oltre. Da diversi anni i “Fuochi di S. Giuseppe” di Itri è diventata anche un atteso incontro di musica popolare con rinomati gruppi musicali che si esibiscono in ognuno dei 9 quartieri appositamente allestiti con falò e stand gastronomico.


*Pierluigi Moschitti*

Ci riferisce il direttore artistico Pierluigi Moschitti che da diverse edizioni cura la parte musicale: “…in considerazione della valenza e degli ottimi risultati conseguiti particolarmente negli ultimi anni, questa manifestazione è riuscita a crescere anche rispetto al livello dei gruppi musicali scelti per la performance artistica. L’edizione 2012 vede coinvolte ben 11 formazioni di musica popolare, un gruppo di ballo tradizionale e vari artisti di strada. Punto di forza sarà il “Gruppo operaio ‘E Zezi di Pomigliano” formazione storica della musica popolare italiana con ben 6 CD e numerose opere teatrali all’attivo. Arriveranno a Itri in 9. Per far capire il livello, posso dirvi che se una volta c’era un antagonismo, questo era tra Beatles e Rolling Stones. Nella musica popolare italiana il confronto era Nuova Compagnia di Canto Popolare – E’ Zezi di Pomigliano d’Arco. Infatti, mentre la Nuova Compagnia di Canto Popolare esprimeva una musica popolare in un certo senso “intellettuale”, i Zezi di Pomigliano  ne erano l’anima popolare,  forti di  una cultura agropastorale che, per forza di cose, aveva assunto una coscienza operaia determinata dal lavoro nelle fabbriche (in particolare l’Alfasud di Pomigliano) che vive la musica in maniera autentica, portandola nelle piazze, nelle fabbriche, nelle feste, oltretutto attualizzandola agli eventi che si susseguono”.

Altri gruppi non meno importanti presenti saranno la compagnia di danza  “SciarabBallo” di Antonella Potenziani con il gruppo “Transumanze Popolari” di  Giovanni Tribuzio, “Canzoniere dell’ Appia” con Pierluigi Moschitti, Loredana Terrezza, Filippo Adipietro e Luciano De Santis, “Malerva” con Ivan Franzini, Vito Cardellicchio, Fulvio Sciucca e Emilio Cuoco, “Ancia Libera” di Peppe Mauro, “Triotarantae” con Emidio Ausiello, Luigi Staiano e Mimmo Scippa, “Ronda Randagia” con Mauro Bassano, Silvano Boschin e Gianni Berardi, “I Dissonanti” dei Fratelli Caporuscio e Giuliano Sera, “Band’accussì” che vede la presenza di Marcello Piccioni, “Bed & Bandfast” capitanati dall’originale cantautore Itrano Francesco Bedendo, ed inoltre interventi itineranti del gruppo “Bifolk” di Dino Dell’Unto, della “Milizia dei Folli” e di vari artisti di strada… una miscela esplosiva la cui miccia sarà accesa lunedi 19 marzo alle ore 20,00.

Per l’occasione saranno inoltre aperti al pubblico due attrazioni turistiche e culturali di Itri: il maestoso Castello Medievale e il Museo del Brigantaggio.

***PROGRAMMA SAN GIUSEPPE***

***GRUPPI MUSICALI SAN GIUSEPPE***